Non si è ancora sgonfiato il caso Parlato, il giornalista “licenziato” in diretta tv da Michele Criscitiello. Il direttore di Sportitalia torna infatti sulla vicenda con un editoriale al vetriolo. Nel frattempo, nelle vesti di presidente della Folgore Caratese, ha organizzato uno show con il falconiere Juan Bernabé, a sua volta silurato dalla Lazio. L’aquila Olympia ha sì portato fortuna alla squadra di Criscitiello, ma non sono mancati intoppi durante il suo volo sullo ‘Sportitalia Village’ di Verano Brianza.
- Toh, chi si rivede: Criscitiello chiama il falconiere Bernabé
- Olympia porta fortuna, ma lo show è un mezzo flop
- Criscitiello torna sul caso Parlato: l'ultima puntata
Toh, chi si rivede: Criscitiello chiama il falconiere Bernabé
Un mese dopo essere stato licenziato in tronco dalla Lazio per aver postato sui social foto e video hard dell’intervento di protesi peniena cui era stato sottoposto, si è rivisto in campo Juan Bernabé. Niente Olimpico, però. Il falconiere e l’aquila Olympia sono stati ingaggiati da Michele Criscitiello, patron della Folgore Caratese, in occasione del match casalingo di Serie D contro il Breno.
Si è trattata della prima uscita ufficiale dell’aquila, dopo i 15 anni di servizio prestati alla Lazio. Una rottura, quella col club biancoceleste, non senza polemiche: in seguito alla decisione di Lotito, il falconiere si era perfino barricato nell’alloggio di Formello in cui risiedeva.
Olympia porta fortuna, ma lo show è un mezzo flop
L’arrivo di Olympia allo Sportitalia Village di Verano Brianza ha richiamato non pochi spettatori, curiosi di assistere al volo dell’aquila che per tre lustri è stata simbolo della Lazio. Lo show, però, ha subito un piccolo contrattempo, quando il rapace, anziché far ritorno sul braccio di Bernabé, ha optato per un pit stop sui riflettori dell’impianto lombardo.
Tutto documentato dai video dei presenti, Olympia ha poi raggiunto il falconiere per il consueto giro di campo finale, divertendo i tifosi che hanno affollato lo stadio della Folgore Caratese. La giornata è stata impreziosita dal risultato finale: 4-2 per i padroni di casa.
Criscitiello torna sul caso Parlato: l’ultima puntata
In un’editoriale al vetriolo intitolato “Io speriamo che me la cavo” e pubblicato sul sito di Sportitalia, Criscitiello è tornato ancora sul caso del licenziamento in diretta tv di Manuel Parlato. “Se il corrispondente da Napoli, in diretta su Sportitalia, ironizza sulla Juve prima di Napoli-Juve va bene, la gag sulla bicicletta è consentita ma se il corrispondente da Milano ironizza sui mancati acquisti del Napoli allora c’è il caso diplomatico da fare un baffo a Cecilia Sala” scrive.
Quindi aggiunge: “Se appartieni ad una redazione rispetti la linea editoriale. Licenziamento? Non si può licenziare un non dipendente mai assunto che presta collaborazione con almeno 5 redazioni diverse”. Infine anche una stoccata al club partenopeo: “La falsità dei dirigenti del Napoli che esprimono solidarietà quando fino a due settimane fa chiedevano il cambio di corrispondente, addirittura cacciato per due settimane dal centro sportivo. Unica società in Italia che fa pressione sui direttori per decidere chi deve lavorare e chi deve essere allontanato”.