L’Associazione Italiana Calciatori è contraria al “salary cap”, il tetto salariale per provare a risistemare i conti dei club di Serie A, travolti dalla crisi a causa della pandemia di Covid che ha chiuso gli stadi.
“Mi pare che anche il presidente Dal Pino abbia detto che il ‘salary cup’ è inattuabile. Noi l’abbiamo già testato per un decennio in Serie B e non ha riequilibrato i conti delle società. Forse è arrivato il momento di chiederci se i club siano arrivati a questa fase emergenziale facendo tutto il necessario negli anni precedenti”. lo ha afferma, al “Corriere dello Sport”, il presidente dell’Assocalciatori, Umberto Calcagno.