Tempo di vigilia il Crotone di Giovanni Stroppa, che domani alle ore 18:00 se la vedrà con il pericolosissimo Sassuolo di Roberto De Zerbi. Il Crotone è la squadra che in percentuale ha guadagnato più punti in casa in questo campionato, l’83% (10/12); dall’altra parte solo Spezia (71%) e Torino (62%) ne hanno raccolti in percentuale più del Sassuolo (58%) in trasferta.
Le parole di Stroppa:
“Dobbiamo costruirci la nostra salvezza in casa ad iniziare da domani. La permanenza in Serie A dipende ogni settimana da una partita della vita. Guardando alle prestazioni forse, nonostante i nostri limiti, meritavamo qualche punto in più rispetto a quelli che abbiamo”.
Uno dei punti deboli del Crotone è la tenuta difensiva, avendo subito già benn 50 gol in questo campionato. Tuttavia il Crotone è rimasto imbattuto in entrambi i match allo Scida contro il Sassuolo in Serie A: pareggio per 0-0 nel marzo 2017 e vittoria per 4-1 nell’aprile 2018:
“Non prendiamo gol per colpa del modulo, non c’entra il sistema di gioco. Abbiamo dei black out mentali. E’ una questione di concentrazione, neppure di condizione fisica. La squadra è viva, si allena benissimo e crede nell’obiettivo salvezza. Mi dispiace per la fragilità”.
Stroppa se la deve vedere con tanti infortuni: domani, infatti, non ci sarà Benali, che non ha recuperato dall’infortunio con il Milan, mentre torna arruolabile Cigarini:
“Avere di nuovo Luca tra noi è importante perché la sua presenza ci dà un senso di normalità. Paghiamo caro purtroppo gli infortuni patiti dai nostri elementi di maggior qualità a centrocampo”.
Una parola anche sui due nnuovo acquisti offensivi, Di Carmine e Ounas:
“Il livello di competitività della squadra si è alzato, e questo è un bene. Nessuno ha perso il posto e toccherà a me scegliere secondo le caratteristiche e lo stato di forma”.
Il rientro di Messiasconsentirà poi al tecnico lombardo di schierare un attacco molto interessante con Simy e uno tra l’ex Verona o l’ex Napoli. Il Sassuolo è la vittima preferita di Simy del Crotone in Serie A (tre gol in tre sfide), inclusa la prima delle sue due doppiette nel massimo campionato, nell’aprile 2018 allo Scida:
“Vedremo il loro stato di forma. Giocheremo contro una squadra, il Sassuolo, che ha un’identità di gioco ben precisa e dovremmo saper soffrire nell’uno contro uno. Abbiamo anche noi le armi per far male”.