Il contenzioso è aperto da tempo: tra Giuseppe Cruciani e Napoli – intesa come squadra e come città – non corre buon sangue. Numerosi nel corso degli anni gli attacchi del polemista nei confronti dei partenopei (“Festeggiano le sconfitte altrui ma loro non vincono mai”, o anche “sanno solo piangere”), celebri i battibecchi con Raffaele Auriemma a Tiki Taka. Ecco dunque che l’attualità ha fornito un assist di platino al giornalista con la vicenda dello stadio.
L’ATTACCO – A La Zanzara, su Radio 24, Cruciani è tornato sull’episodio denunciato ieri del furto dei faretti nei nuovi bagni ristrutturati dello stadio San Paolo dicendo: “In quale città d’Italia mentre stanno facendo i lavori di ristrutturazione allo stadio sono stati rubati i nuovi faretti nei bagni? Torino? Bari? No. Solo in una città vengono trafugati i faretti dai bagni”.
L’EPISODIO – A rendere nota la cosa era stato l’assessore allo sport di Napoli, Ciro Borriello, che aveva detto: “Purtroppo sono stati rubati 5 faretti da un bagno e altri 7 in un altro bagno, entrambi in Curva A. Abbiamo fatto tanti sacrifici per fare i lavori ai bagni e allo stadio e poi per colpa di due imbecilli si rovina tutto. Siamo dispiaciuti per questo, non è corretto. Non è giusto. I faretti saranno subito rimontati, anche se tutto ciò che accade all’interno dello stadio è di responsabilità del Calcio Napoli. Dunque, in teoria, sistemare i faretti spetterebbe al Calcio Napoli. Per il futuro si deve prevenire qualsiasi problema, la società dovrà fare in modo che ci siano Steward a sorvegliare anche i bagni. Bisogna fare giustizia, quanto accaduto è troppo sbagliato. Un vero peccato. E allora quando metteremo tutti i nuovi sediolini, cosa accadrà?! Ci affidiamo alla correttezza della stragrande maggioranza dei tifosi. Siamo molto dispiaciuti”.