La Sampdoria ribalta l’ Udinese . Da 0-1 a 2-1, dal rischio della seconda sconfitta consecutiva alla gioia per un successo che mette un po’ più al sicuro da brutte sorprese. Mentre i doriani raggiungono quota 23, i friulani restano pericolosamente in bilico a 16 punti, con la settima partita consecutiva senza vittorie.
Equilibrio in campo, ma in avvio meglio l’Udinese, che chiama Audero alla prima parata dopo cinque minuti. Non sarà la prima del primo tempo e in generale sua partita. Zeegelaar, rientrato sulla corsia mancina della squadra di Gotti, è subito molto attivo e provoca più di un grattacapo alla difesa blucerchiata.
La prima scossa doriana è di Quagliarella, Musso però risponde. Dall’altra parte un minuto dopo è Audero a prodigarsi in una parata, mentre è la traversa, colpita da De Paul, a salvare i doriani. Al 55′ l’argentino si prende la sua vendetta, trovando il tap-in decisivo in piena area su una corta respinta.
Dopo lo svantaggio, Ranieri ribalta l’attacco: dentro Keita e Torregrossa (esordio), poi anche Ramirez. Ci pensa l’esperienza di Candreva a riequilibrare tutto: rigore procurato e poi segnato, con un dolcissimo cucchiaio su cui Musso non può fare nulla. La rimonta la chiude proprio Torregrossa, che incorna il 2-1 al suo esordio assoluto in blucerchiato. E vale la vittoria.
IL TABELLINO
SAMPDORIA-UDINESE 2-1
Marcatori: 55′ De Paul, 67′ rig. Candreva, 81′ Torregrossa
SAMPDORIA (4-4-1-1): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Silva (74′ Ramirez), Ekdal (85′ Askildsen), Damsgaard (62′ Keita); Verre (63′ Thorsby); Quagliarella (62′ Torregrossa).
UDINESE (3-5-1-1): Musso; Becao, Bonifazi, Samir; Stryger Larsen (84′ Molina), De Paul, Walace (84′ Nestorovski), Mandragora (77′ Arslan), Zeegelaar; Pereyra; Lasagna.
Arbitro: Juan Luca Sacchi
Ammoniti: Zeegelaar (U), Askildsen (S)