Nello scorso giugno era toccato a Roberto Baggio vivere il trauma di una rapina nella propria abitazione, stavolta ad essere stato vittima di malviventi è stato Roberto D’Aversa, tecnico dell’Empoli.
- Il precedente di Baggio ad Altavilla Vicentina
- La brutta sorpresa dopo cena
- Il tecnico prova a sdrammatizzare
Il precedente di Baggio ad Altavilla Vicentina
Era il 22 giugno scorso quando dei ladri entrarono a casa Baggio, ad Altavilla Vicentina, minacciando il divin Codino con una pistola e picchiandolo prima di rubare soldi e gioielli. L’episodio si stava in parte ripetendo con Roberto D’Aversa che ha trovato una brutta sorpresa ieri notte rientrando a casa dopo una serata al ristorante.
La brutta sorpresa dopo cena
Alcuni malviventi avrebbero provato il colpo in casa del tecnico dell’Empoli. Sia l’ex allenatore del Lecce, che fu esonerato dopo aver perso la testa nella gara con il Verona, sia i familiari stanno bene e non hanno subito danni. La famiglia sarebbe rimasta sotto shock dopo la scoperta del fatto.
Stando a una prima ricostruzione la famiglia ha trovato la porta scassinata rientrando in casa dopo cena. Non si tratterebbe di furto o rapina come riportato sui social. Le forze dell’ordine comunque indagano. Sotto shock soprattutto la più piccola dei tre figli, ma nessun componente del nucleo familiare ha riportato ferite. Stanno tutti bene, nonostante lo spavento e il bruttissimo episodio. Da oggi, l’allenatore pescarese dovrà provare a ritrovare la concentrazione e a preparare al meglio la partita con la Juventus, in programma sabato alle ore 18.
Il tecnico prova a sdrammatizzare
Attraverso il proprio profilo Instagram D’Aversa ha spiegato così l’accaduto: “È stato un momento difficile, ma è già alle spalle, lontanissimo. La porta di casa aperta, la privacy violata, la paura. Grazie alle forze dell’ordine, agli empolesi e allo straordinario amore della mia famiglia. Un brutto episodio che appartiene già al passato. Si continua a lavorare per Empoli-Juventus”.