Il presidente De Laurentiis con un maxi bonifico ha saldato in un colpo solo tutte le pendenze arretrate coi calciatori del Napoli. Il club azzurro, a quanto pare, è l’unico a essere addirittura in anticipo rispetto alle scadenze, a fronte di una situazione generale delle squadre di serie A piuttosto preoccupante. A sottolinearlo è un Tweet celebrativo di Carlo Alvino, che non manca di riservare qualche frecciatina alla Juve…senza neppure nominarla.
Plusvalenze, il Tweet di Alvino
Il giornalista-tifoso del Napoli non fa nomi, ma nel suo messaggio su Twitter è impossibile non scorgere riferimenti alla Juventus e all’ultimo affare, l’acquisto di Rovella dal Genoa e la cessione, per circa 17 milioni complessivi, dei giovani Portanova e Petrelli ai rossoblu: “C’è chi fa plusvalenze con i giovani per 17 milioni per mettere i conti a posto – scrive Alvino – e chi invece paga in anticipo lo stipendio di gennaio a tutti i calciatori. Di chi sto parlando? A proposito… per un amico… succede nel calcio italiano”.
Tifosi Juve, bufera su Alvino
A commentare il post polemico sono soprattutto i tifosi della Juventus. “Sistema discutibile a mio parere, ma se le regole lo permettono…”, scrive Andrea. “C’è chi ha giovani di qualità e chi invece non investe un euro nei giovani e gioca in Primavera 2“, punge Roberto. “Carlo ma l’abbiamo fatto anche noi con l’affare Osimhen vendendo due Primavera retrocessi per 20 milioni”, ricorda Giuseppe, tifoso partenopeo. Con tanto di risposta del giornalista: “Ci sono plusvalenze vere e plusvalenze fittizie… ecco la differenza… ma non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire”. Gli animi non si placano, anzi. “Manzi e Palmieri, primavera Napoli al Lille per 20 mln nell’operazione Osimhen“, è il mantra ripetuto ossessivamente da un supporter bianconero. E arriva la controreplica di Alvino: “Con il massimo affetto ti ricordo che non si tratta di plusvalenze per mettere a posto il bilancio”.