È una Dakar ad handicap quella che sta vivendo Leonardo Tonelli, costretto a fermarsi per alcuni guai meccanici della sua moto e penalizzato da un’organizzazione, a suo avviso, non esente da critiche.
Questa infatti gli avrebbe dovuto far recapitare il mezzo riparato ieri ma, purtroppo, ha provveduto a farlo solo oggi per alcune manchevolezze degli addetti ai lavori.
“Un’organizzazione a dir poco ridicola per quanto riguarda il rally più importante del mondo. Un trattamento direi vomitevole, veramente una cosa impressionante. Un gran bagno di umiltà perché qui ti senti proprio niente” ha scritto il pluricampione italiano rally sui suoi social entrando poi nei dettagli dell’accaduto.
“Ieri mi hanno detto che sarebbe arrivata, ma il camion con la mia moto si è fermato a dormire a 160 km da qui. Non è stato quindi in grado di riportarmela entro ieri sera e di conseguenza stamattina non sono riuscito a partire. Ricordo che l’iscrizione costa 15.900 euro, e la moto te la portano dopo tre giorni. Non ci sto capendo più niente” ha aggiunto affranto un Tonelli che spera quanto prima di rimettersi in marcia.