È stata una grande Inter quella che ha eliminato il Bayern Monaco nei quarti di finale di Champions League, protagonista però di una partita tutt’altro che perfetta: a fine gara, Alessandro Del Piero e Paolo Di Canio hanno evidenziato i lati negativi della prestazione dei nerazzurri contro i bavaresi.
- Inter grande ma non perfetta contro il Bayern
- Di Canio e la bacchettata al centrocampo dell’Inter
- Del Piero e la critica all’Inter
- La critica di Del Piero al calcio italiano
Inter grande ma non perfetta contro il Bayern
L’Inter che ha buttato il Bayern Monaco fuori dalla Champions League e conquistato l’accesso alla semifinale ha dominato i bavaresi sul piano del carattere, del sacrificio, del cinismo, ma è stata protagonista di una gara di ritorno a San Siro tutt’altro che perfetta.
Nel post partita su Sky Sport, l’atmosfera di euforia per il risultato raggiunto dai nerazzurri è stata interrotta dall’analisi di Paolo Di Canio e Alessandro Del Piero, che hanno entrambi sottolineato i lati negativi della prestazione offerta dai nerazzurri.
Di Canio e la bacchettata al centrocampo dell’Inter
Di Canio ha esposto la sua critica direttamente nell’intervista post gara con Hakan Calhanoglu, sottolineando come il centrocampo dell’Inter – per il commentatore il punto di forza della squadra di Simone Inzaghi – abbia concesso troppo campo agli avversari. “È stata una scelta quella di lasciare il gioco in mano ai centrocampisti del Bayern?”, la domanda dell’ex attaccante. “Dai tre centrocampisti dell’Inter mi aspettavo di più e un controllo maggiore – ha poi continuato -, per liberare un po’ di più la manovra e far distendere gli attaccanti in avanti. Invece il pallino l’ha tenuto quasi sempre in mano il centrocampo del Bayern”.
Calhanoglu ha risposto con calma, spiegando come la posizione da trequartista di Thomas Müller lo preoccupasse e dunque l’avesse portato a giocare più basso, davanti alla difesa, lasciando spazio ai due centrocampisti del Bayern.
Del Piero e la critica all’Inter
Dopo Di Canio, anche Del Piero ha evidenziato un fattore negativo nel match dell’Inter, relativo alle condizioni atletiche dei giocatori di Inzaghi. “Se guardiamo la partita nell’Inter, 4-5 giocatori escono dal campo esausti, nel Bayern invece nessuno – l’analisi dell’ex Juventus -. Nel Bayern al 90’ Müller attaccava ancora la profondità. Da questo punto di vista le italiane devono fare un salto di qualità fisicamente e mentalmente”.
La critica di Del Piero al calcio italiano
Del Piero, infatti, ha poi spiegato che il problema non riguarda solo l’Inter, ma tutto il calcio italiano, e non è esclusivamente relativo all’intensità di gioco, ma anche al modo in cui ci si prepara psicologicamente alla gara. “Noi le partite le assorbiamo troppo, ne giochiamo 3 prima di affrontare un quarto di finale – ha continuato Del Piero -. Ci diciamo ‘oddio se usciamo’, ‘vinceremo il triplete’… In verità se arrivi in semifinale in Champions, secondo in campionato e in finale Coppa Italia certo ti resta il rammarico, ma la stagione è stata comunque straordinaria. Invece è il risultato che viene sempre giudicato. La sensazione è che spendiamo energie nervose e poi alla fine finiamo con i crampi”.