Mancano ormai 10 giorni al via dei Giochi Olimpici invernali di Pechino 2022, che si terranno dal 4 al 20 febbraio in Cina. La rigorosa politica anti-Covid cinese farà si che tutti gli atleti olimpici saranno all’interno di una bolla, separati dalla popolazione cinese e dai tifosi sportivi.
Al momento sono appena 72 i casi di positività al Covid riscontrate dal 4 al 22 gennaio per quanto riguarda il personale olimpico, come annunciato dal Comitato organizzatore. Controllate le 2.586 persone entrate in Cina per le Olimpiadi, inclusi 171 tra atleti e dirigenti di squadre.
Il tutto è composto, nella sua totalità , da tre villaggi atleti a seconda degli impianti delle varie gare e delle relative distanze, Due dei villaggi sono in luoghi che rientrano nella Capitale cinese, invece il terzo è stato costruito a Zhangjiakou, città che si trova a circa 200 km da Pechino e che ospiterà le prove di freestyle, snowboard, biathlon, salto con gli sci e sci cross-country. Oltre a quello di Zhangjiakou, i villaggi atleti sono situati uno in zona centrale, per coloro che gareggeranno nel curling, hockey su ghiaccio, pattinaggio artistico e di velocità , snowboard-big air.
Giovedì 27 è prevista l’inaugurazione ufficiale, ma nel frattempo sono già arrivate alcune delegazioni, che rappresentavano una parte del contingente di Svizzera (i primi in assoluto ad arrivare), Gran Bretagna, Canada e Stati Uniti. In seguito anche finlandesi e australiani, oltre ad alcuni atleti cinesi.Â
Al momento in Cina le temperature sono sotto zero, ma le gare dipenderanno interamente dall’innevamento artificiale con l’uso di cannoni sparaneve. Siamo pronti ad assistere a due settimane di grandissimo sport sotto la neve, e se le temperature rimarranno queste la magia sarà ancora più intensa.