Diego Ulissi ha parlato degli obiettivi per il 2022 ai microfoni di OaSport: “Stiamo parlando in questi giorni con la squadra ma non c’è niente di ancora definito. Probabilmente farò un calendario europeo ma nel dettaglio verrà deciso durante il primo ritiro a gennaio che faremo ad Alicante insieme alla squadra”.
“Sicuramente dovrò cercare la continuità di risultati. Mi piace correre ed essere protagonista tutto l’anno e quindi la speranza sarà quella di togliersi più soddisfazioni possibili”.
Il problema al cuore è ormai un brutto ricordo: “Era esattamente un anno fa. Sono stati mesi duri perché avevo appena concluso il 2020 con tutte le difficoltà del caso tra la pandemia e la nascita della mia seconda figlia alla quale non ho potuto assistere perché ero bloccato negli Emirati Arabi durante l’UAE Tour. Quando la stagione è ricominciata sono andato molto forte e ritrovarsi di punto in bianco a mettere in discussione la propria carriera è stato tosto. Fortunatamente poi tutte le visite sono andate bene e sono riuscito a tornare in gruppo, anche prima del previsto. Le attese degli esiti degli esami sono stati i giorni peggiori, me li ricordo come se fossero ieri”.
Cosa è cambiato rispetto a prima: “Prendo tante cose con più calma e filosofia perché mi sono accorto che basta veramente poco per fermarsi dovendo rinunciare ai propri sogni. Ci sono tante piccole cose che oggi mi faccio scivolare addosso, nel lavoro come nella vita”.