Zvonimir Boban si è dimesso, scatenando clamore e suscitando interrogativi. Domande a cui l’ex giocatore e dirigente del Milan ha risposto: “Anche se ho espresso la mia totale disapprovazione, il presidente della UEFA ritiene che non vi siano ostacoli legali ai cambiamenti che propone, né alcun problema etico o morale, e desidera portare fino in fondo il suo piano per promuovere le sue aspirazioni personali”, ha detto a L’Equipe. “Ironicamente, è stato lui a presentare e incarnare le riforme nel 2017, per evitare questo possibilità . Queste regole sono state introdotte proprio per proteggere la UEFA dal malgoverno e dal vecchio sistema. Che egli volti le spalle a questi valori sfugge ad ogni comprensione. Essere complice di tutto ciò andrebbe contro tutti i principi e i valori che ho sempre difeso. Non voglio essere un eroe, soprattutto perché non sono l’unico a pensarla così, ma è con infinito rammarico, e con il cuore pesante, che mi rendo conto che non ho altra scelta che lasciare la UEFA”.