Piazzola sul Brenta–San Valentino: 16° tappa
Km | Situazione |
203/203 | Podio finale tutto azzurro con Scaroni che vince la 16esima tappa. Richard Carapaz incendia il giro, Roglic si ritira. Del Toro, adesso, rischia grosso |
Ultimo aggiornamento:
Km | Situazione |
203/203 | Podio finale tutto azzurro con Scaroni che vince la 16esima tappa. Richard Carapaz incendia il giro, Roglic si ritira. Del Toro, adesso, rischia grosso |
È il bresciano dell’Astana Christian Scaroni ad alzare le braccia a San Valentino e vincere la 16esima tappa del Giro d’Italia. La giornata di oggi però è stata condizionata da due fattori negativi come il ritiro di Roglic (favorito alla vigilia) e la crisi prolungata della maglia bianca Ayuso. Isaac Del Toro inizia la terza e conclusiva settimana nuovamente in Rosa, ma Yates e Carapaz iniziano ad avvicinarsi minacciosamente. Bene anche Fortunato che intravede sempre più la vittoria nella classifica scalatori.Â
Bellissimo finale!!! Mano nella mano arrivano Christian Scaroni e Lorenzo Fortuna (entrambi del team Astana). Il bresciano vince la sedicesima tappa del giro d’Italia 2025. Pellizzari al terzo posto: tripletta tutta italiana.
Lorenzo Fortunato e Christian Scaroni si giocano il tutto per tutto. Carapaz, invece, potrebbe prendersi anche quattro secondi di abbuono.
Ultimo chilometro! Carapaz può ridisegnare le gerarchie nelle zone nobili della classifica.
Del Toro non vede più Simon Yates! Colpo di scena al Giro d’Italia!!!! Rilancia, invece, Richard Carapaz che continua ad aumentare i giri del motore.
Tre chilometri al traguardo!
Momento di difficoltà della maglia rosa Isaac Del Toro; Simon Yates prova il colpaccio.
Boccheggia Isaac Del Toro; mentre Richard Carapaz continua a martellare, guadagnando diversi secondi sul messicano.
Cepeda ha alzato bandiera bianca! La vittoria di tappa è un discorso a due tra Scaroni e Fortunato. Cinque chilometri all’arrivo.
Attenzione a Richard Carapaz che ha recuperato già una posizione dopo il crollo di Ayuso. L’ecuadoriano prova a ricucire il gap in classifica da un Isaac Del Toro che sembra essere in difficoltà (il messicano al momento rimane tallonato a Yates).
Accelerazione improvvisa di Carapaz; Del Toro, invece, rimane a marcare Yates (secondo nella classifica generale).
Ultimi sei chilometri all’arrivo! Vediamo se finalmente un italiano vincerà una tappa in questa edizione del Giro d’Italia. Simon Yates aumenta i giri del motore (gruppo maglia rosa), perde diversi secondi, invece, Antonio Tiberi (altro ciclista che punta alla classifica generale); lavoro impressionante, invece, per Isaac Del Toro.
Bellissimo il duello tra compagni di squadra (Astana). Fortunato e Scaroni hanno staccato Cepeda, ma quest’ultimo non è ancora del tutto fuori dai giochi!
Scaroni e Fortunato si giocano la vittoria di tappa, ma attenzione anche a Cepeda che rimane attaccato ai due italiani. Otto chilometri all’arrivo a San Valentino Brentonico.
Dieci chilometri all’arrivo! Scaroni si prende sei secondi di abbuono; Cepeda ne prende quattro; mentre Fortunato due.
Lavoro eccellente quello fatto da Wout van Aert che ora si è defilato con il fine di far tirare il gruppetto da Yates.
Ripreso Voisard. Grandissima occasione sia per Lorenzo Fortunato che per Scaroni. Mancano dodici chilometri all’arrivo, i più complicati! Tra poco il Red Bull KM di Brentonico.
Fortunato, Cepeda e Scaroni provano il forcing sul ciclista della Tudor.
Guadagna altri secondi il ciclista della Tudor Voisard, con il gruppo maglia rosa, adesso, che ha cinque minuti di divario. I primi inseguitori, invece, sono a trenta secondi dallo svizzero.
Lo svizzero Voisard è lanciatissimo e sta replicando quanto fatto da Carlos Verona qualche giorno fa.
Iniziata in questo momento la salita a San Valentino (Brentonico). Ultimi diciotto chilometri, prima dell’arrivo al traguardo.
Tra poco la salita chiave del Giro d’Italia con l’arrivo a San Valentino (Brentonico). Diciotto chilometri intensi e roventi che possono muovere le carte nella classifica generale. Il gruppo maglia rosa, adesso, è distante quattro minuti e trenta secondi dallo svizzero Voisard.
Lo svizzero Voisard allunga in discesa ed è in fuga solitaria.
Venticinque i chilometri alla conclusione! I sette battistrada hanno un vantaggio di 4 minuti sul gruppo maglia rosa.
Arriva il gruppo della maglia rosa! Tra poco la discesa tecnica, prima degli ultimi diciotto chilometri totalmente in salita.
Bernal ha superato abbastanza bene il momento di difficoltà . Positive anche le prove di Isaac del Toro e Yates.
Poole e Storer si staccano dal gruppo maglia rosa e vanno all’inseguimento dei battistrada. Primo posto per Lorenzo Fortunato nel GPM di Santa Barbara, sempre più leader indiscusso della maglia azzurra.
Fortunato prova a prendersi altri punti importantissimi per quanto riguarda la classifica scalatori!
Trentacinque chilometri alla bandiera a scacchia. In difficoltà anche Bernal, il giro d’Italia come da tradizione si deciderà in questa ultima settimana. Tre chilometri all’arrivo al traguardo di Santa Barbara.
Restano in sette avanti dopo che prima della salita di Santa Barbara erano ventitré i battistrada. Bilbao, Moniquet, Cepeda, Leemreize, Voisard, Fortunato e Scaroni sono questi a trainare il gruppetto in testa alla corsa.
Crisi nera per la maglia bianca Ayuso, che ha oltre un minuto di svantaggio dal gruppo in rosa.
Aumenta il ritmo la squadra di Carapaz! Vediamo se riuscirà a ricucire il gap con i battistrada.
Distanza incolmabile e siderale dei battistrada sul resto del gruppo. Vantaggio, adesso, di otto minuti e quaranta secondi sul gruppo Maglia rosa.
Fortunato resta attaccato alla ruota di Germani. Prova l’attacco, invece, Azparren (uno dei ventidue battistrada).
Tratto impressionante il GPM di Santa Barbara. La salita, infatti, è lunga 12,7 chilometri per un dislivello di poco superiore ai mille metri. Pendenza dell’8,3% e picco del 14%.
Iniziata la salita! Molto probabilmente il Giro d’Italia verrà deciso a Santa Barbara, da capire se qualche uomo classifica tenterà l’attacco visto il gap al momento impressionante dai battistrada.
Tra pochi chilometri inizia la salita di Santa Barbara, il terzo GPM della giornata; mentre è il secondo per quanto riguarda la speciale categoria.
Cinquanta chilometri al traguardo, manca all’appello però ancora la complicatissima salita a Santa Barbara.
Aumenta di chilometro in chilometro il vantaggio dei battistrada sul gruppo maglia rosa, adesso distante nove minuti.
Il belga De Bondt vince il traguardo davanti di Cavedine; secondo, invece, il connazionale Wout va Aert.
Problemi per Isaac Del Toro che si è fermato ed è ripartito! Molto probabilmente si tratta di un problema meccanico.
Questi i corridori in testa:Â Simon Guglielmi, Pello Bilbao, Sylvain Moniquet, Dries de Bondt, David Gaudu, Darren Rafferty, Lorenzo Germani, Kim Heiduk, Simone Petilli, Jefferson Cepeda, Xavier Azparren, Jon Barrenetxea, Wout van Aert, Davide e Matteo Bais, Giys Leemerize, Josef Cerny, Felix Engelhardt, Lorenzo Fortunato, Fausto Masnada, Christian Scaroni, Luca Covili e Yannis Voisard
Lorenzo Fortunato primo a Candriai e guadagna altri quaranta minuti validi per la classifica scalatori. Il ciclista dell’Astana, adesso, ha un margine di vantaggio corposo rispetto a chi insegue.
Ventiquattro i battistrada tra questi c’è anche Pello Bilbao. Il vantaggio, adesso, è superiore ai sette minuti. Tra poco il GPM di Santa Barbara: tra le caratteristiche salita impressionante e discesa tecnica. Lorenzo Fortunato, nel frattempo, aumenta il vantaggio nella classifica maglia azzurra.
Perde terreno dal gruppo maglia rosa Ayuso che alla vigilia aveva dichiarato di avere qualche fastidio al ginocchio. Ritirato, invece, Roglic pessima edizione per lui in questo giro d’Italia.
Mancano settanta chilometri all’arrivo. Temperatura bassa, Bernal riparte dopo la caduta.
Distacco dei fuggitivi a sei minuti e sette secondi. Tutto in discussione da capire con quale differenza di tempi si arriverà alla durissima salita di Santa Barbara.
Iniziano le salite, quelle vere! Dopo la Fiume Veneto-Asiago con il Monte Grappa a fare da protagonista, oggi, è la volta della tappa numero sedici, percorso che metterà a dura prova gli sforzi degli uomini di classifica. La Piazzaola sul Brenta-San Valentino è il primo vero tampone alpino dell’edizione 2025 del Giro d’Italia che vedrà ancora una volta Isaac Del Toro in maglia rosa. Tra le peculiarità troviamo il Carbonare (salita che arriverà dopo 65 chilometri), Candriai e la monumentale Santa Barbara (12,7 km con pendenza massima che arriverà al 14%). Infine l’arrivo a San Valentino, sempre in ascesa.
Perché è importante investire sulla formazione?
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