Wimbledon
Centre Court, semifinale
Paolini (ITA) | 2 | 6 | 7 |
Vekic (CRO) | 6 | 4 | 6 |
Ultimo aggiornamento:
Wimbledon
Centre Court, semifinale
Paolini (ITA) | 2 | 6 | 7 |
Vekic (CRO) | 6 | 4 | 6 |
Dopo un inizio molto complicato, Paolini ribalta Vekic per raggiungere la prima finale a Wimbledon e la prima tennista donna a riuscirci la stessa stagione in cui ha fatto finale anche al Roland Garros dal 2016, quando ce la fece Serena Williams. Rimonta resa possibile dal grande cuore e dalla mentalità incredibile di Jasmine, che contro la vincente dell’altra semifinale tra Barbora Krejcikova ed Elena Rybakina può davvero sognare l’impresa.
La situazione di parità persiste sino all’8-8, poi Paolini tiene il proprio mini turno di battuta salendo a match point, che concretizza obbligando Vekic all’errore!
Si gira nuovamente su una situazione di parità , con nessun mini-break negli ultimi sei punti giocati
Si gira sul 3-3, con Paolini che sbaglia per prima commettendo doppio fallo, ma recupera prima del cambio campo grazie a un errore di Vekic col dritto
Altro game combattutissimo, con Paolini che si procura un match point ma deve cedere a Vekic che gioca uno dei punti più belli dell’incontro e poi tiene la battuta ai vantaggi
Game lunghissimo e tesissimo nel quale Paolini è stata obbligata a salvare due palle break prima di chiudere il game grazie a una chiamata all’occhio di falco su un colpo largo di Vekic che non era stata chiamata. Jasmine si assicura il tie-break, ora tocca alla croata
Errore di Vekic, che rimedia con una palla corta MILLIMETRICA. Un errore in lunghezza di Paolini e uno in uscita dal servizio della croata portano il game sul 30-30, successivamente l’azzurra si porta a match point grazie a un errore col dritto della sua avversaria, che però la annulla con una prima vincente. Ai vantaggi Vekic tiene la battuta, agevolata anche da un nastro fortunato
Game a zero per Paolini! Ora tutta la pressione è sulle spalle di Vekic, obbligata a tenere il proprio turno di battuta per rimanere in partita
Incredibile quello che sta succedendo sul Campo Centrale, con Paolini che strappa nuovamente la battuta a una Vekic molto fallosa riportandosi in parità nel set decisivo. Intanto la croata sembra avere qualche leggero problema fisico
Dura poco il controbreak di Paolini, con Vekic molto aggressiva in risposta che strappa nuovamente la battuta a Jasmine, che conquista un solo 15 in questo game. Tutto da rifare per l’azzurra
Altro game povero di prime per Vekic, con Paolini che non si lascia scappare l’occasione e – alla secondo occasione dopo aver sbagliato una risposta – ottiene il break obbligando la croata all’errore con un rovescio che termina in rete
Obbligata nuovamente ai vantaggi, Paolini si toglie dai pasticci grazie a una prima di servizio e a un gran bel punto vinto a rete. Jasmine ci crede e si carica a suon di “forza!”
Niente da fare per Paolini, che può poco il questo game tenuto a zero da Vekic
Paolini si sblocca in questo parziale annullando una palla break. Ora bisogna cercare di trovare le contromisure al servizio di vekic
Nonostante un errore e un doppio fallo, Vekic tiene la battuta e consolida il break ottenuto nel game precedente
Game dove fa tutto Vekic, che alterna vincenti a errori gratuiti, ma riesce comunque a strappare il servizio a Paolini alla seconda occasione. Peccato per Jasmine
Vekic sente la tensione e abbassa notevolmente la percentuale di prime in questo game, permettendo a Paolini di procurarsi un set-point con una bella risposta e di aggiudicarsi il parziale rispondendo in maniera aggressiva e chiudendo con un dritto vincente in avanzamento
Game a 15 per Paolini, che sfrutta un grossolano errore di Vekic su uno slam a due passi dalla rete sul 15 pari e poi chiude, mettendo un po’ di pressione alla croata, che ora dovrà tenere il proprio turno di battuta per rimanere nel set
Vekic commette due errori che la obbligano al 30-30, poi però torna infallibile come in precedenza tenendo la battuta
Sul 15-15 Paolini sbaglia malamente uno smash semplice, ma non si demoralizza e recupera, fino a tenere il proprio turno di battuta, anche se nuovamente ai vantaggi
Game a zero per Vekic, dominante al servizio quando gli entra la prima (con cui ottiene l’88% dei punti quando la mette in campo)
Paolini annulla due palle break – una grazie a un errore di Vekic col rovescio, l’altra con una prima vincente – e poi tiene la battuta. L’aspetto più positivo è che Jasmine ha iniziato a usare qualche variazione in più per impensierire la croata
Finalmente Paolini si fa sentire in un turno di servizio di Vekic, che avanti 40-30, è costretta alla parità da una bellissima copertura a rete di Jasmine. Ai vantaggi l’azzurra si procura la prima palla break dell’incontro grazie a un doppio fallo della croata, che però la annulla con un ace. Successivamente Vekic tiene il proprio turno di battuta grazie al servizio
Sul risultato di 30-30 Paolini incappa nel primo doppio fallo dell’incontro, ma per sua fortuna viene graziata da Vekic che sulla palla break manda lungo con il dritto. Ai vantaggi Jasmine tiene la battuta grazie a una bellissima volée e al primo ace del suo incontro
Vekic parte con un ace, poi Paolini vince un bel punto con un rovescio al volo e sale in vantaggio grazie a un doppio fallo. Un nastro fortunato permette alla croata di portarsi sul 30-30 e poi di chiudere il game grazie a un errore in lunghezza di Jas e a un bel rovescio lungolinea
Sotto 15-30 Paolini ritrova la prima di servizio e torna padrona del gioco, ribaltando il game e tenendo il turno di servizio in apertura di secondo set
Ace, prima vincente, bella e altro servizio senza risposta per Vekic, che chiude il primo set con un ltro game a zero. tante, tante difficoltà per Paolini, che – a parte due doppi falli dell’avversaria – ha conquistato un solo punto in risposta e sta faticando a trovare la prima di servizio
Scarseggiano le prime per Paolini, che si ritrova sempre schiacciata dalla risposta di Vekic, la quale sale rapidamente sullo 0-40, guadagnandosi tre palle per il secondo break, che converte alla terza occasione – dopo due errorei – con una bella palla corta
Momento di difficoltà per Paolini, incapace di trovare il modo di impensierire la Vekic e che conquista gli unici punti in risposta grazie a due doppi falli della croata
Avanti 30-15, Paolini si fa rimontare da Vekic, che spinge e alza bene le traiettorie mettendo in difficoltà l’azzurra che finisce col concedere una palla break che la croata sfrutta grazie a un dritto in rete di Jas
Game a zero di Vekic, che – non che si tratti di una sorpresa – è partita molto aggressiva in questo inizio di match
Tante seconde per Paolini, che però riesce comunque a tenere il proprio turno di battuta anche grazie a una brutta palla corta di Vekic che si ferma in rete sul risultato di 30-30
Perso il primo 15, Vekic non sbaglia più nulla, picchiando con dritto e rovescio e trovando anche variazioni come la palla corta, prima di chiudere con l’ace
Avanti 40-15, Paolini prima si fa sorprendere nella terra di nessuno da un bel dritto di Vekic e poi sbaglia mandando in rete un dritto che riequilibra il punteggio. Ai vantaggi Jasmine non riesce a sfruttare due palle game e finisce col concede una palla break alla croata, che però sbaglia mandando in rete. Successivamente Paolini tiene la battuta grazie a un bello smash e a una prima vincente
Si parte con Paolini al servizio
Paolini e Vekic hanno fatto il loro ingresso in campo. Qualche minuto di riscaldamento e il match potrà avere inizio
Grazie alla semifinale raggiunta qui a Wimbledon, Paolini è sicura di salire al n°5 del ranking WTA, seconda miglior posizione mai occupata da una tennista azzurra nella classifica di singolare al pari della sua compagna di doppio Sara Errani e dietro solamente a Francesca Schiavone, che si era spinta sino alla posizione n°4
La sfida di oggi sarà la prima semifinale a Wimbledon con una tennista italiana in campo, quella Jasmine Paolini che ora non ha più alcuna intenzione di fermarsi e che vuole continuare a sognare per provare a scrivere ulteriori pagine incredibili di storia del movimento tennistico italiano
Quella di oggi sarà la quarta sfida tra le due tenniste, con Paolini che si trova avanti due a uno negli scontri diretti:
Più complicato invece il percorso di Vekic, che è sempre stata obbligato a disputare il terzo e decisivo set, tranne in occasione del match di secondo turno contro Erika Andreeva:
Ad eccezione dell’ottavo di finale contro la statunitense Madison Keys – che si è ritirata sul 5-5 del set decisivo -, il percorso di Paolini è stato netto e in costante crescita, come testimonia il quarto di finale nel quale ha lasciato la miseria di tre game a Navarro:
Continua l’incredibile 2024 di Jasmine Paolini, che prima di quest’anno non aveva mai vinto una partita a Wimbledon e ora si trova a un passo dall’ultimo atto qui ai Championships. Tra l’azzurra e la seconda finale slam dopo quella raggiunta al Roland Garros c’è solo l’ostacolo Donna Vekic, croata n°37 WTA classe 1996 alla prima semifinale in un Major.
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