Benevento-Roma 0-4. La Roma, considerata anche la gara da recuperare con la Sampdoria, non molla il treno, non vuole che le sfugga. E nel secondo anticipo della quinta giornata di serie A supera indenne la pratica Benevento con doppietta di Dzeko (che il Wolfsburg vorrebbe tanto riportare ‘a casa’) e doppio autogol degli sfortunati campani, che dovranno davvero lottare e sputare sangue per conquistare la salvezza.
Di Francesco fa esordire Gonalons dal primo minuto, con Under e Perotti ai lati di Dzeko. Dopo un brivido per un diagonale dell’ex laziale Cataldi, la Roma prende facilmente il sopravvento e al 22’ è già in vantaggio con Dzeko, che tutto solo a porta vuota devia in rete l’assist basso di Kolarov, imprendibile a sinistra. Il bosniaco al 30’ prende il palo, ed è il preludio al raddoppio. Che arriva con un autogol di Lucioni, immolatosi (male) proprio per evitare che Dzeko facesse un altro gol fotocopia su palla in mezzo di Bruno Peres.
Dopo il riposo, con El Shaarawy al posto di Under, Dzeko timbra ancora: il Benevento perde palla su rimessa laterale, Perotti pesca il bomber e lui insacca senza problemi. Ed è ancora su autogol, e ancora per sventare un pallone basso, questa volta però da sinistra con Kolarov, che la Roma cala il poker. L’auto-marcatura porta la firma di Venuti. C’è ancora tempo per un’altra traversa centrata da Dzeko.
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