Due gol annullati alla Juventus nella stessa partita. Allo Stadium, per giunta. Gli appassionati di statistiche certificheranno quello che con tutta probabilità è un record storico, uno dei tanti della Juve di quest’anno. Ma perché sono state annullate le reti di Chiellini e Alex Sandro? Ha fatto bene l’arbitro Massa, con l’ausilio del Var, a negare il raddoppio ai bianconeri?
La spintarella – Primo episodio contestato: il gol annullato a Chiellini al 25′ della ripresa. Tutto nasce da un calcio d’angolo battuto dalla sinistra da Pjanic, interviene Fazio di testa che alza un campanile, interviene il difensore bianconero che anticipa Olsen spingendo la palla in rete. Azione regolare? A una prima occhiata sì, ma bravi gli assistenti a cogliere una spintarella galeotta di Bonucci ai danni del portiere giallorosso. Insomma, una piccola ma significativa carica al portiere, perché Olsen è sbilanciato e non può darsi lo slancio per anticipare l’avversario in salto.
Il pestone – Ancor meno dubbio il motivo dell’annullamento dell’altro gol bianconero, quello realizzato in pieno recupero da Douglas Costa su assist di Cristiano Ronaldo. Inizialmente Massa non si accorge di nulla, pur essendo a pochi metri dall’episodio incriminato: Matuidi insegue Zaniolo e punta proprio a dargli un pestone sulla gamba, per frenarne l’avanzata che potrebbe innescare una pericolosa ripartenza. Zaniolo resiste, effettua comunque il passaggio che però è fuori misura, l’azione si sviluppa e porta al 2-0 della Juve. Tutto inutile, però, perché l’irregolarità del francese è evidente e viene accertata dal consulto VAR. Un’irregolarità passibile anche di giallo.