L’Inter ha superato agilmente l’Empoli al Castellani col punteggio di 2-0 grazie ai gol dei difensori di D’Ambrosio e Dimarco. Data la squalifica del primo allenatore Simone Inzaghi rimediata nel corso del pareggio contro la Juventus a San Siro, ai microfoni di Sky Sport si è presentato Massimiliano Farris, vice di Inzaghi oggi in panchina.
Queste le parole del vice allenatore nerazzurro dopo il successo in terra toscana:
“Non ho ancora avuto modo di confrontarmi con Inzaghi. Abbiamo fatto ciò che c’era da fare, giocando nel modo in cui ci eravamo preparati: siamo stati bravi a gestire la palla e a far correre i nostri avversari da una parte all’altra. I gol di D’Ambrosio e Dimarco sono in più rispetto a quelli che ci si aspettano abitualmente da giocatori come Dzeko e Lautaro: mi dispiace che quest’ultimo non sia riuscito a segnare, lo avrebbe meritato. Stasera abbiamo fatto qualche cambio perché tra pochi giorni avremo un’altra partita importantissima prima della Champions League: tutti i ragazzi si fanno trovare pronti, è giusto che tutti tengano all’obiettivo e spingano dalla stessa parte […] L’anno scorso c’era la ricerca del gioco in verticale per l’attaccante fisico, ora abbiamo apportato qualche modifica. Come staff, con Inzaghi a capo, vogliamo ritornare nelle posizioni che ci competono: il gioco va bene, in alcune partite può mancare equilibrio ma lavoreremo anche su questo. Sappiamo benissimo di dover portare a casa buoni risultati”.
Farris si esprime anche sulle condizioni dei singoli, ed in particolare su Lautaro Martinez e Alexis Sanchez:
“Cerchiamo di evitare che la squadra accusi la stanchezza facendo un po’ di rotazione. Lautaro Martinez ha fatto una buonissima prestazione, andando alla ricerca del gol, ma è chiaro che ci si sarebbe attesi qualcosa in più: l’importante è che continui a crescere col passare delle partite, il gol lo avrà tenuto per le prossime occasioni. Ci darà una mano come tutti gli altri giocatori […] Sanchez aa giocare bene tra le linee, ma queste caratteristiche le ha anche Correa. Dzeko è un regista offensivo fantastico, Sanchez ha quella genialità in più e spesso trova giocate da fuoriclasse assoluto. La squadra ha prodotto tanto e con giocatori diversi, Sanchez può darci quell’imprevedibilità in più che non fa male”.
Dove può ancora migliorare quest’Inter? Farris, così come Simone Inzaghi, ha le idee chiare:
“C’è stato un momento in cui la squadra ha avuto poco equilibrio, forse per il troppo entusiasmo. Con la Juventus abbiamo gestito la partita molto bene e non ci sarebbero state polemiche se avessimo trovato il 2-0: ci saranno momenti in cui la squadra dovrà saper soffrire e altri in cui servirà cinismo per chiudere i conti. Mi vengono in mente le partite con Atalanta, Real Madrid e Juventus: in queste gare abbiamo pagato qualcosa, ci sarà da lavorare”.