Luciano Spalletti sa essere furioso in maniera decisamente sui generis. Nel corso della sua fase ultima di una carriera, sul versante panchinaro, brillantissima ha insegnato a cronisti e redattori quanto possa essere prorompente l’eloquio di un allenatore, della consapevolezza della forza comunicativa di un tecnico (in tuta o in giacca e cravatta). Così anche il caso D’Ambrosio diventa il pretesto per apprendere un segmento aggiuntivo del ruolo che Spalletti ricopre in questa Inter. Per ora neanche mezza riga sui social di sua moglie, Enza De Cristofaro, in merito alla vicenda.
“Uno è tifoso di un’altra squadra e dice quello che gli conviene (ha detto, riferendosi al giornalista Fabio Caressa, ndr). Non potrebbe essere niente, altro che mani, è petto e basta. Voi andate avanti con i ‘potrebbe essere’: Fernandes è rigore, D’Ambrosio no e non accetto i condizionali. È davanti agli occhi di tutti. Se l’arbitro va a rivederlo al monitor, non può vedere qualcosa che gli altri non vedono”. Va bene, è lo stile Spalletti.
Dal clan D’Ambrosio, dicevamo, nulla di diretto. A differenza di altre consorti, Enza De Cristofaro (compagna del giocatore da quando aveva appena 18 anni, una laurea in Economia e un secondo figlio in arrivo) ha scelto di tacere sulle vicende di campo, almeno per ora. A parte una dichiarazione fede nerazzurra e una costante presenza allo stadio, San Siro, per sostenere il marito non ha ancora usato i social per assumere una posizione in merito.
Pur essendo una presenza costante, fissa, Enza si è costruita una sua identità professionale che si incrocia ma non si sovrappone al ruolo del marito (vedi Cielo, che gol) sopratutto in questa delicata storia di spogliatoio e interessi che attraversa l’Inter.
La loro storia familiare è stata condita, al contrario, da dichiarazioni reciproche di stima e romantiche: dalla proposta in Piazza Duomo, a Milano, con un numero spropositato di rose rosse, ballerini ed effetti specialissimi a un matrimonio da favola a Vico Equense, in provincia di Napoli.
A rendere ancora più compatta la loro già solida unione, la nascita di Leonardo e il prossimo arrivo del secondogenito, di cui conosciamo già il sesso. Anche lui un maschietto che nascerà a breve e che occupa gran parte dei pensieri di Enza e Danilo, il quale si è limitato, su Instagram, a pubblicare dopo i fatti, un post che è un motto: “…….andiamo avanti per la nostra strada!!!!!! Raggiungeremo i nostri obiettivi !!!! ⚫️🔵 #inter #team @inter”.
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