Giornata di fondamentale importanza quest’oggi per l’Italbasket che scende in campo a Berlino dove si giocano i quarti di finale: gli azzurri sono pronti a sfidare la Francia.
La Francia parte senza dubbio, sulla carta, con i favori del pronostico. Nel 2019 hanno chiuso terzi ai mondiali e lo scorso anno secondi alle Olimpiadi: anche i bookies puntano sui transalpini visto anche la presenza nel roster francese, di giocatori Nba di assoluto livello tra cui la stella Rudy Gobert, trentenne che è stato per ben tre volte difensore dell’anno nel torneo professionistico americano.
Detto questo, l’Italia dell’iconico Pozzecco, pur partendo sfavorita, non parte assolutamente battuta. L’Italia, ha già abituato a fare miracoli e la partita di domenica in cui gli azzurri, convincenti solo a tratti nella prima fase giocata a Milano, hanno eliminato negli ottavi la fino a quel momento imbattuta Serbia, è ancora negli occhi di tutti. Successo ottenuto anche grazie all’apporto di Achille Polonara, ala-pivot dell’Efes Istanbul campione d’Europa: in questo Europeo è una assoluta certezza, con i suoi 30 anni e 71 presenze in Nazionale è uno dei più esperti del gruppo e sta rispondendo da par suo. Con la Serbia ha saputo far male al gigante Nba Jokic, con 16 punti e 8 rimbalzi in 31 minuti sul parquet.
Polonara che è diventato padre per la seconda volta, non ha ancora visto dal vivo il suo secondo genito. “Io non ho ancora potuto vederlo. Certo mi è spiaciuto non poter assistere al parto, in contrarlo. Il ct Pozzecco mi aveva dato la massima disponibilità, ma uno si prepara per l’Europeo, non me la sono sentita, ovviamente dopo averne parlato con mia moglie. Due giorni in viaggio, magari tornare con il mal di schiena…”.
Questo fa capire la determinazione e la voglia di Achille di rimanere in gruppo, stare sul pezzo fino alla fine per coronare un sogno. Il rendimento di Polonara sul parquet è in crescita come quello di tutta la squadra: “Siamo un bel gruppo che sta bene assieme e questo fa la differenza, siamo pronti a scendere in campo con il coltello tra i denti. Non siamo favoriti e lo sapevamo, ma contro Grecia, Croazia e Serbia abbiamo mostrato di potercela giocare con tutti”.
Oggi tocca sfidare la Francia, con l’Italia che dovrà sfruttare il suo punto di forza, ovvero la difesa: “È piena di giocatori NBA e di EuroLeague, dovremo prestare attenzione alle due stelle Fournier e Rudy Gobert, ma anche agli altri. Pozzecco è un ct molto emotivo, dà grande fiducia in attacco dove ci concede libertà. Ci dice che sappiamo come fare canestro. Allora ci chiede grande attenzione difensiva e impegno. Ha fatto un gran lavoro, questo gruppo sembra che stia assieme da anni.”