In una sfida al cardiopalma, l’Inghilterra ribalta la Slovacchia ai supplementari e stacca il pass per i quarti di finale degli Europei. La squadra di Calzona passa dal sogno all’incubo nei minuti finali dei tempi regolamentari, con la rovesciata di Bellingham che riporta in vita i Tre Leoni dopo il gol iniziale di Schranz. Proprio nei primi secondi dei supplementari, Harry Kane mette la firma al ribaltone portando i suoi alla fase successiva del torneo continentale. La squadra di Southgate affronterà la Svizzera sabato 6 luglio alle 18.
- Solo un cambio per Southgate, nessuna sorpresa per Calzona
- Schranz la sblocca, Tre Leoni in difficoltà
- Bellingham beffa la Slovacchia e riporta in vita l'Inghilterra
- L'Inghilterra ci mette il cuore: eliminata la Slovacchia
- Top e flop dell'Inghilterra
- Top e flop della Slovacchia
Solo un cambio per Southgate, nessuna sorpresa per Calzona
Southgate, finito nel mirino dei tifosi inglesi a causa delle prestazioni deludenti nella fase a gironi, nonostante la qualificazione agli ottavi, è chiamato a mettere a tacere le critiche. L’unico cambiamento nell’undici iniziale riguarda il centrocampo, con Mainoo accanto a Rice. Il classe ’05 in forza al Manchester United, a 19 anni e 72 è il terzo inglese più giovane dopo Owen e Rooney a partire titolare per l’Inghilterra in un grande torneo internazionale.
Foden, confermato nel ruolo di trequartista di sinistra, è tornato in Germania dopo una visita alla famiglia per la nascita del suo terzo figlio. Shaw resta ancora in panchina. Stringe i denti Pickford che nel riscaldamento ha accusato un problema al mignolo della mano sinistra. Nessun cambio per la Slovacchia di Calzona rispetto al match con la Romania. Intoccabili Skriniar e Lobotka.
Schranz la sblocca, Tre Leoni in difficoltà
I primi 17 minuti di gioco sono stati caratterizzati da una pioggia di cartellini gialli estratti dall’arbitro Meler. La Slovacchia è scesa in campo con coraggio e un calcio propositivo, trovando sorprendentemente la rete del vantaggio dopo 26 minuti con Schranz.
L’attaccante dello Slavia Praga ha ricevuto il pallone da Strelec e non ha sbagliato davanti a Pickford, segnando la sua terza rete in questo Europeo e stabilendo un nuovo record per la Slovacchia: il classe ’93 infatti è il primo giocatore slovacco a segnare almeno tre reti in una signola edizione degli Europei. Inoltre, in tutte e quattro le partite disputate finora, la squadra di Calzona è sempre passata in vantaggio per prima e nei primi 45 minuti di gioco.
L’Inghilterra, nonostante una grande percentuale di possesso palla, è apparsa imprecisa e prevedibile, senza mai riuscire a tirare in porta, un evento che si è verificato per la prima volta da Messico 1986 contro l’Argentina. Un primo tempo che rispecchia le prestazioni deludenti dei Tre Leoni in questo torneo continentale, dove è mancata la velocità nella manovra.
Bellingham beffa la Slovacchia e riporta in vita l’Inghilterra
Nessun cambio alla ripresa per entrambe le squadre. L’Inghilterra è scesa in campo con un altro piglio e ha trovato il gol del pareggio con Foden, poi annullato dal VAR per fuorigioco. Nonostante una vivace reazione, gli inglesi hanno commesso distrazioni che avrebbero potuto costare caro. Southgate ha cercato di dare una spinta in più inserendo Palmer per Trippier, con Saka come terzino sinistro e una difesa a tre.
La Slovacchia, dal canto suo, ha preso le misure necessarie per resistere agli attacchi dei Tre Leoni, dimostrando grande solidità difensiva. Quando tutto sembrava ormai deciso, la formazione di Calzona è stata beffata in extremis da Bellingham: rovesciata in extremis del campione che tiene vive le speranze dell’Inghilterra portando la gara ai supplementari.
L’Inghilterra ci mette il cuore: eliminata la Slovacchia
Nemmeno il tempo di iniziare i supplementari che l’Inghilterra ha cambiato l’inerzia della sfida. Sono bastati pochi secondi a Kane per ribaltare completamente la partita con un’incornata vincente, segnando il 404° gol in carriera e il 65° con la maglia della Nazionale. Brutto colpo per la Slovacchia, che ha pagato caro anche la stanchezza, dovendo abbandonare l’appuntamento con la storia dopo averlo sfiorato, ma che ha tentato fino all’ultimo minuto di giocarsela almeno ai calci di rigore. Ma non c’è stato più tempo a disposizione: l’Inghilterra ci ha messo il cuore e si è qualificata per i quarti di finale degli Europei. Bellingham e Kane hanno salvato Southgate nel giorno della sua 99esima alla guida della Nazionale inglese.
Top e flop dell’Inghilterra
- Kane 8: Praticamente non pervenuto durante i 90 minuti regolamentari, mette la firma decisiva all’inizio del primo tempo supplementare per la qualificazione ai quarti. (106′ Gallagher ng)
- Bellingham 8: Dopo una performance anonima, riesce a fare la differenza. Il campione più atteso riapre i conti con un gol in rovesciata quando tutto sembrava ormai deciso. (106′ Konsa ng)
- Guehi 6.5: Prolunga con un colpo di testa la sfera perfetta per la rovesciata di Bellingham. Tra le tante ombre di questa nazionale, lui è la rivelazione.
- Mainoo 5.5: Esordio dal primo minuto per il giovane del Manchester United, caratterizzato da luci e ombre. Dopo 7 minuti viene ammonito, ma nonostante questo ha mostrato determinazione e voglia di incidere. Non poteva fare di più in una squadra imprecisa e prevedibile. (38′ st Eze ng)
Top e flop della Slovacchia
- Schranz 7: Determinante in questo Europeo. Dopo il gol vittoria contro il Belgio, la rete segnata con l’Ucraina, oggi sblocca la sfida contro l’Inghilterra. Stabilisce un nuovo record, ma la sua rete non basta. (48′ st Gyomber ng)
- Strelec 6.5: Lavora il pallone nel miglior modo possibile e imbuca Schranz per il gol del vantaggio. Nella ripresa, ottima lettura da parte dell’attaccante dello Slovan Bratislava che per poco non beffa Pickford dalla distanza. Al momento del cambio era a terra con i crampi. (17′ st Bozenick 6)
- Kuchka 5.5: Gara di sostanza ed esperienza, ma poco lucido nella ripresa. Crea il pericolo di lasciare i suoi in inferiorità commettendo falli rischiosi dopo l’ammonizione.