Un Gran Premio del Brasile pazzo come nella migliore tradizione. Che ha restituito un Max Verstappen in formato quarto Mondiale quello piloti che dopo tutti i calcoli e le congetture di questo periodo sulla rimonta di Norris, l’olandese ha rimesso quasi in cassaforte. Da solo SuperMax (Perez fuori dai punti) ha rilanciato anche il Mondiale costruttori della Red Bull che ha recuperato punti sulla McLaren e Ferrari. Leclerc stando davanti a Norris e Piastri con Sainz ritirato ha limitato i danni.
- F1, classifica piloti dopo il Brasile: Verstappen dà la mazzata definitiva
- F1, classifica costruttori dopo Interlagos
- La classifica costruttori completa
- F1, ora un po' di pausa prima di Las Vegas
La cronaca e il report del GP del Brasile
F1, classifica piloti dopo il Brasile: Verstappen dà la mazzata definitiva
Bottino pieno per Max Verstappen che torna dalla gara di San Paolo con 26 punti, anche quello addizionale per il giro veloce ristabilendo a +62 il vantaggio su Norris. E a Las Vegas potrebbe già essere match point per SuperMax.
- Max VERSTAPPEN (Red Bull) – 393 punti
- Lando NORRIS (McLaren) – 331 punti
- Charles LECLERC (Ferrari) – 307 punti
- Oscar PIASTRI (McLaren) – 262 punti
- Carlos SAINZ (Ferrari) – 244 punti
F1, classifica costruttori dopo Interlagos
Il 5° posto di Leclerc è prezioso per la Ferrari che senza Sainz ritirato resta comunque a tiro dietro la McLaren, torna in zona però la Red Bull grazie ai 26 di un incontenibile Verstappen. Plauso alla Alpine che con questo doppio colpo di Ocon e Gasly in un sol colpo ha passato Haas e Racing Bulls.
- McLaren– 593 punti
- Ferrari – 557 punti
- Red Bull – 544 punti
- Mercedes – 382 punti
- Aston Martin – 86 punti
- Alpine – 49 punti
La classifica costruttori completa
F1, ora un po’ di pausa prima di Las Vegas
Si è chiusa con Interlagos la tripletta “oltreoceano” partita da Austin negli Usa e continuata nel centro America in Messico. Dopo questo tour de force infernale con 3 gare e due Sprint in 15 giorni il calendario del Mondiale 2024 prevede finalmente una sosta prima di tornare ancora una volta negli Stati Uniti, il GP di Las Vegas (22-24 novembre) terzultima gara prima del Qatar e la chiusura ad Abu Dhabi.