La Ferrari stenta, zoppica, non ottiene piazzamenti e vede la vetta del Mondiale di Formula 1 già lontana. Dopo tre Gran Premi, non solo non ci sono state vittorie, ma Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno ottenuto appena 26 punti: il bilancio è di un solo podio e di due ritiri. Pochissimo per chi aspirerebbe a infastidire i campioni del mondo della Red Bull.
All’assemblea degli azionisti, a infondere coraggio, è stato oggi il momento di John Elkann, che ha fatto capire come a Maranello non ci sia la minima intenzione di alzare già bandiera bianca: “Il team è concentrato sulla scuderia Ferrari. In Formula 1, l’ultimo campionato del mondo ha visto un miglioramento della nostra competitività. Tuttavia, il nostro obiettivo è, e lo sarà sempre, quello di vincere il campionato e Fred Vasseur e tutta la squadra della scuderia sono concentrati al massimo sul raggiungimento di questo obiettivo”.
Ha poi proseguito Elkann: “Nel 2022 abbiamo concluso la stagione del World Endurance Championship vincendo entrambi i titoli piloti e costruttori e abbiamo presentato la 296 GT3, la V6 che sostituirà l’uscente 488 GT3, una vettura che ha ottenuto oltre 500 vittorie e che entra nella storia come la Ferrari da corsa di maggior successo fino ad oggi. A ottobre abbiamo presentato la 499 P, la nostra Le Mans Hypercar. Lo scorso marzo, la 1000 miglia di Sebring ha segnato il ritorno della Ferrari – dopo 50 anni – nella classe regina del FIA World Endurance Championship. Tutti noi attendiamo con impazienza il nostro ritorno a Le Mans il prossimo giugno”.