Un quinto e un sesto posto rispettivamente di Charles Leclerc e Carlos Sainz: questo il bottino, non troppo esaltante con cui la Rossa lascia il Messico.
Nonostante questi due piazzamenti la scuderia del Cavallino è riuscita ad incrementare il vantaggio nella classifica costruttori su Woking portandosi così sul gradino più basso del podio iridato anche se Mattia Binotto ha riferito che auspicava prestazioni migliori da parte della SF21.
Le due Rosse hanno infatti chiuso la gara alle spalle dell’AlphTauri di Pierre Gasly, con il francese autore dell’ennesima solida prestazione stagionale.
“Se guardo alle ultime gare, penso che avessimo un passo molto più vicino ai migliori team – ha dichiarato Binotto, citato da F1i.com – Speravo di venire in Messico, dove in qualche modo sappiamo bene che la power unit conta meno, perché è un circuito meno sensibile alla potenza, per avere una prestazione relativa complessiva migliore. Abbiamo faticato un po’ sulle prestazioni in qualifica, abbiamo faticato anche in gara”.
Il TP di Maranello, completando la propria disamina, ha aggiunto: “Penso che il fatto che Gasly sia stato davanti a noi sia un altro segno. Penso che oggi avremmo potuto finire, o almeno speravo di finire davanti all’AlphaTauri e più vicino ai top”.