La Juve è alla ricerca di gol. Nella passata stagione i bianconeri ne hanno segnati solamente 58 con miglior marcatore Dusan Vlahovic che è arrivato giusto giusto a toccare la doppia cifra per quel che riguarda il campionato. Il probabile addio del serbo apre la caccia al suo erede: in cima alla lista dei desiderata di Madama c’è Victor Osimhen. Obiettivo costoso e complicato ma per il quale c’è una strategia in mente.
- Da Vlahovic a Osimhen: Tudor ha cambiato idea?
- La clausola rescissoria e le alternative deboli
- La posizione del Napoli: De Laurentiis ha fretta
- La posizione della Juve tra attesa e speranza
Da Vlahovic a Osimhen: Tudor ha cambiato idea?
Chissà cosa risponderebbe oggi, Igor Tudor, se gli facessero nuovamente quella domanda. Dusan Vlahovic o Victor Osimhen: per il croato qualche anno fa non c’erano dubbi sulla supremazia del serbo. Il tempo, però, gli ha dato torto considerando i numeri dei due giocatori. Il nigeriano con la maglia del Galatasaray ha segnato 37 reti in 41 partite. Logico che la Juve strabuzzi gli occhi dinanzi alla possibilità di ingaggiarlo.
Carlo Laudisa, esperto di mercato della Gazzetta dello Sport, racconta che ci sarebbe stata la possibilità di uno scambio tra i due attaccanti qualora sulla panchina del Napoli fosse arrivato Massimiliano Allegri. Come è andata a finire la storia lo sappiamo bene: ipotesi ampiamente tramontata.
La clausola rescissoria e le alternative deboli
Ma concretamente la Juve può prendere Osimhen? Anzitutto c’è da dire che il giocatore al momento rifiuta categoricamente l’Arabia e non sembra intenzionato a rimanere in Turchia. Tolte queste due opzioni, resterebbe la Premier che per ora non è calda sul bomber africano. Il 26enne di Lagos ha una clausola rescissoria valida per l’estero di 75 milioni di euro: può essere attivata fino al 15 luglio.
La posizione del Napoli: De Laurentiis ha fretta
Chi non ha fretta è proprio Osimhen: ha un contratto con il Napoli fino al 2026. Il club partenopeo ha la possibilità di rinnovarlo unilateralmente riconoscendo un aumento di ingaggio al proprio giocatore fino a 15 milioni di euro. Avrebbe senso? Probabilmente no ed è per questo che Aurelio De Laurentiis spera che il nigeriano scenda a più miti consigli e accetti una destinazione estera dietro il pagamento della clausola.
La posizione della Juve tra attesa e speranza
Victor Osimhen alla Juve ci andrebbe eccome. Questo la società bianconera lo sa e lo vuole utilizzare a proprio favore. Se il Napoli non ha tempo, la Juve invece ce l’ha eccome: anzi il tempo è un suo alleato. Se l’ormai ex Galatasaray dovesse continuare a rifiutare altre mete arrivando a ridosso o addirittura superando il 15 luglio, ecco che il problema diventerebbe serio per gli azzurri.
La Vecchia Signora su questo gioca: la strategia è diventare l’unica soluzione possibile e pagarlo ad un prezzo più basso. Attenzione, però. Perché la storia insegna che De Laurentiis molto raramente si è piegato a queste logiche di calciomercato. Il momento finanziario del Napoli, particolarmente florido, potrebbe indurre anche il suo patron a fare una pazzia trattenendo il calciatore. La clessidra scorre: chi farà la prossima mossa?