Il venerdì che apre il fine settimana del GP di Silverstone va in archivio non con le migliori premesse per Ferrari. Per cercare di venire a capo dello stato di crisi che dopo Monaco sta investendo la scuderia, si è deciso di sacrificare la sessione delle due libere di oggi per comparare gli ultimi aggiornamenti pensati per la SF-24.
Carlos Sainz ha girato con la monoposto dotata del pacchetto di migliorie che ha debuttato ad Imola, mentre Charles Leclerc con quello di Barcellona. Il risultato è da sudori freddi per gli ingegneri e non solo loro a Maranello: la Ferrari è finita dietro persino alla Haas. I cui aggiornamenti invece stanno dando i loro frutti, così come è successo a Red Bull (seppur in questo caso ci sia ancora da lavorare) e soprattutto McLaren e Mercedes.
- GP Silverstone: Ferrari non brilla nelle libere, gli aggiornamenti sono un flop?
- Leclerc: "Non lotteremo per la vittoria, McLaren avanti"
- Anche Sainz ammette la superiorità McLaren a Silverstone
GP Silverstone: Ferrari non brilla nelle libere, gli aggiornamenti sono un flop?
Nelle FP2, in particolare, Leclerc ha chiuso al quinto posto, a sei decimi del più veloce, vale a dire Lando Norris (primo su gomme soft con un tempo di 1:26.549). Sainz invece non è andato oltre l’ottavo posto. E se è vero che Max Verstappen ha concluso al settimo, d’altra parte la citata Haas con Nico Hulkenberg a bordo si è posizionata al quarto. Ironia della sorte: il fondo della VF-24 richiama quello visto ad inizio stagione della SF-24.
In buona sostanza, gli aggiornamenti sembrano abbiano azzoppato le Ferrari, mentre quella che è a tutti gli effetti una vettura clienti, la Haas, al momento sopravanza in termini prestazionali quella ufficiale. Leclerc in particolare ha sofferto l’ormai insistente problema del bouncing, in special modo nei tratti più veloci della pista britannica, pur godendo di una maggiore velocità nelle curve lente. A Sky Sport il monegasco ha spiegato che sono stati raccolti dei dati da analizzare, in modo tale che per domani la scuderia intraprenda la decisione giusta ed univoca per le auto schierate (ovvero quale pacchetto scegliere). Per il pilota si è trattato di una “giornata produttiva, sebbene purtroppo non molto veloce”.
Leclerc: “Non lotteremo per la vittoria, McLaren avanti”
Poi ha affermato: “Stiamo valutando i dati, e al momento non posso ancora dire quale direzione prenderemo. Ci stiamo comunque lavorando e sono fiducioso che faremo la scelta giusta per domani”. Ma ha poi avvisato: “Non penso che saremo in lotta. Ho l’impressione che Red Bull e McLaren siano molto più avanti di noi, purtroppo. Spero comunque di sbagliarmi”.
Anche Sainz ammette la superiorità McLaren a Silverstone
Sainz, che nelle ultime ore è finito di nuovo nell’orbita Mercedes parlando di mercato, ha aggiunto: “Ci sono cose che sono andate nella direzione giusta, altre no. Ma McLaren sembra essere un passo avanti da due settimane di gara ad oggi. Ed è così anche questo weekend. Noi stiamo lavorando per capire il pacchetto migliore per le nostre auto, ma McLaren resta più veloce di noi”.