Nel parco vetture di Lando Norris fa bella mostra di sé anche una Ferrari F40, supercar nata nel 1987, mirabile opera di ingegneria, prestazioni e design automobilistico. Cotanta vettura però è stata suo malgrado protagonista di un bizzarro incidente avvenuto sulle strade di Monte Carlo. Rassicuriamo a scanso di equivoci: il pilota della McLaren sta bene, e spiegheremo anche perché. Ma intanto la dinamica sta creando qualche dubbio.
L’incidente della Ferrari F40 di Norris: cos’è successo
Stanno circolando sulla rete delle immagini del bolide, capace di toccare punte di 324 km/h e con un’accelerazione da 0 a 100 in 4,1 secondi, andare in testacoda uscendo da una curva. La F40 sbanda leggermente a sinistra, perdendo il controllo del retrotreno nel rettilineo e andando quindi ad impattare con il posteriore e la zona dell’alettone contro il guard-rail. Il tutto documentato da un video, un camera-car proveniente dall’auto che la precedeva.
Video che si interrompe nel momento dell’impatto, quindi non vediamo uscire l’occupante della supercar e, soprattutto, accertarci della sue esatte condizioni. Che per la cronaca non è Norris: il britannico infatti non stava guidando lui la sua auto, cosa che aggiunge ulteriore pepe a questo mistero.
I misteri sull’incidente
Intanto la Ferrari ha riportato diversi danni al posteriore, in particolare nella zona della ruota posteriore sinistra. Resta inintelligibile al momento il motivo del sinistro, considerando che l’asfalto sulla strada a due corsie non presentava macchie o un fondo con particolare poco grip, come avviene sulle strade del Principato quando scende il gelo in inverno (chi segue il Rallye di Monte Carlo ha ben presente il problema). Certo è che il rischio poteva essere maggiore, considerata la natura prestazionale della supercar e il fatto che lo slittamento abbia portato la F40 ad invadere per poco la corsia opposta.
La Ferrari vintage in questione (prodotta in 1311 esemplari sino al 1992) è uno dei fiori all’occhiello del pilota che ha trascinato con Oscar Piastrila McLaren al titolo Costruttori in F1 nel 2024. E certamente non dev’essere stata una bella notizia per lui sapere di questo incidente, in primis per le condizioni di chi l’ha guidata (che comunque non dovrebbe aver riportato danni, fortunatamente) e poi per le ammaccature del bolide. Norris, nel periodo dell’incidente, non si trovava a Monte Carlo dove risiede bensì in vacanza a Dubai.