Con il Gran Premio del Portogallo ormai alle spalle restano le polemiche sui fatidici “track limits”, i limiti della pista che se vengono superati annullano un tempo cronometrato. Chi ne ha pagato lo scotto più degli altri a Portimao è Max Verstappen, perdendo una pole position e il punto supplementare assegnato a chi fa segnare il giro veloce. E proprio per questo motivo è ora il team principal della Red Bull, Chris Horner, ad alzare la voce.
“Tutto il chiacchiericcio sui track limits è frustrante – si è infatti sfogato Horner con il sito ufficiale della Formula 1 -. Per noi è già stato brutale in questi primi tre appuntamenti iridati. Ci è costato la vittoria in Bahrain, la pole position e il giro veloce in Portogallo”.
“Occorre infatti ricordare che a Imola è stato Hamilton a sbagliare, ma se l’è cavata in maniera piuttosto leggera. Ora speriamo che a Barcellona la situazione cambi, dato che quella di Montmelò è una pista che fornisce una grande quantità di dati. Ma lo fa in condizioni normali”.