Charles Leclerc, Max Verstappen, e ora Lewis Hamilton. I grandi piloti della Formula 1 in scadenza di contratto al termine del 2020 hanno deciso il loro futuro: dopo i rinnovi del monegasco con la Ferrari e dell’olandese con la Red Bull, anche Hamilton è orientato a prolungare il proprio contratto con la Mercedes.
Accostato negli ultimi tempi alla Ferrari, il pilota di Stevenage si è visto invece offrire il rinnovo da parte della scuderia tedesca: un contratto biennale fino al 2022, con ingaggio a 45 milioni di euro all’anno, bonus inclusi, una somma vicina a quella che percepisce attualmente il sei volte campione del mondo, pronto a dire sì.
Intanto il driver anglocaraibico è pronto alla sfida della sua vita: raggiungere Michael Schumacher a quota 7 Mondiali vinti in Formula 1.
Sui social Hamilton si carica così in vista della stagione che sta per cominciare: “Sono in pace quando sono qui, posso concentrami e costruire mente e corpo in modo che possa essere ogni anno pronto. Nel prossimo anno sarò una macchina, raggiungerò un livello mai toccato in precedenza”.
L’ex pilota Berger scommette che ce la farà: “Hamilton è davvero sulla buona strada per diventare il miglior pilota di sempre, ora ha la possibilità di eguagliare il record di Schumacher. Spesso mi hanno chiesto come stia il pilota britannico in rapporto a Senna e per molto tempo ho evitato il confronto. Per molto tempo non ho visto un pilota che avesse le qualità che contraddistinguevano Ayrton. Con Hamilton ora posso dirlo con la coscienza pulita: le ha. È il primo pilota che nominerei nella stessa frase di Senna”.
“Hamilton è davanti in tutte le piste, in tutte le condizioni. E negli ultimi anni ha imparato anche ad arrivare ‘terzo’. Ora ha il talento per riconoscere che in certi giorni si deve accontentare con poco. Prende i punti e dice fra sé e sé: ‘la prossima gara sarà di nuovo mia’. Questo è ciò che lo rende un campione del mondo”.
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