L’ex manager di Benetton e Renault Flavio Briatore ha commentato negativamente l’ipotesi di un trasferimento di Lewis Hamilton e Toto Wolff dalla Mercedes alla Ferrari nel 2021: “Toto Wolff in Ferrari nel 2021? E’ azionista Mercedes, non ha senso che vada a fare il dipendente di un altro team – sono le parole a GrParlamento -. E poi non sarebbe la soluzione dei problemi. In Ferrari ci vuole un leader”.
No secco anche al sei volte campione del mondo a Maranello: “Hamilton in Ferrari? Fra lui e Leclerc, mi tengo Leclerc. E costa pure meno…”. Briatore spiega che il budget più che sui piloti deve essere investito sullo sviluppo della monoposto: “In F1 l’importante è la macchina. La Renault ha dato un barca di soldi a Ricciardo, ma quei soldi lì era meglio se li avessero investiti nello sviluppo della macchina. Se non c’è la macchina non fai niente”.
“Abbiamo avuto l’esempio di Alonso quando era in Ferrari: si giocava il mondiale perché portava la macchina ad un certo tipo di livello. Bastava vedere il secondo pilota Ferrari dov’era. La Ferrari deve lavorare tecnicamente per avere una macchina che sia a mezzo decimo dalla Mercedes. Poi il pilota fa la differenza. Ma te la può fare su due decimi, non su cinque”.
Briatore promuove invece il rinnovo di Leclerc fino al 2023: “Per come si è comportato, Leclerc lo merita. Tra lui ed Hamilton, nel 2021, io terrei Leclerc. Costa anche meno perché Hamilton ci vuole metà del budget per pagarlo”.
Queste le parole del monegasco dopo la notizia del rinnovo: “Sono estremamente contento di rinnovare con la Scuderia Ferrari a stagione appena conclusa come pilota della squadra più prestigiosa in Formula1 è stata per me un anno da sogno. Non vedo l’ora di rendere ancora più profondo il rapporto già forte che mi lega al team dopo un 2019 intenso e ricco di emozioni. Guardo al futuro con impazienza, prontissimo a cominciare la prossima stagione”.
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