Gian Carlo Minardi, ex patron dell’omonima scuderia e nuovo presidente di Formula Imola –non nasconde la sua felicità e il suo orgoglio – e ha parlato delle sue emozioni relativamente al mantenimento del Gran Premio dell’Emilia-Romagna in calendario. “Saremo il primo GP in Europa, i giochi saranno ancora aperti. E dunque, siccome sognare non costa nulla, da sportivo mi auguro di vedere la Ferrari vicina ai team da battere. Così il pubblico si diverte, che sia in tribuna o a casa davanti alla televisione. Io ho corso, dall’altra parte del tavolo, 21 GP su 26 a Imola. Una storia lunga, tra alti e bassi. Ma la gara che ricordo con più affetto fu sicuramente la prima, quella del 1985. Era il terzo Gran premio della stagione: vedere tante bandiere gialloblu della Minardi, con il tricolore, mi fece una certa impressione. C’erano i nostri amici dei club, tra braciolate e accampamenti più o meno abusivi lungo le curve che hanno fatto la storia della Formula 1. Una circostanza non più ripetibile, pensando a oggi”, ha detto, citato dal Resto del Carlino.
Ma intanto Imola c’è, ed è quello che conta. Non si sa se il prossimo 18 Aprile sarà a porte aperte, chiuse o in una situazione ‘intermedia’, ma Imola è nel calendario come primo Gran Premio d’Europa.