La Red Bull è una squadra che impara dai propri errori e dalle incomprensioni all’interno del team. È questa l’immagine che ne danno i suoi piloti. “Le cose sono andate bene ne abbiamo parlato e siamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda, ovviamente impariamo anche da questo”, ha dichiarato Sergio Perez parlando dei dissapori dello scorso weekend nel GP dell’Arabia Saudita con Max Verstappen.
“L’anno scorso è stato tutto molto frustrante – dichiara Max Verstappen – In gara eravamo lenti e poi ci siamo ritirati. Ma credo che abbiamo capito subito cosa avessimo sbagliato nel set-up e nell’affidabilità, e da lì in poi abbiamo fatti grandi step nelle performance. Ora è tutto diverso. Non siamo mai stati così forti all’inizio dell’anno, abbiamo la possibilità di fare risultato qui”.
“Ho superato il problema che ha condizionato Jeddah e ora mi sento meglio. Inoltre, le tre settimane di sosta mi aiuteranno ulteriormente a recuperare al 100%” sottolinea Verstappen.
“Speriamo di mantenere alta l’asticella – rilancia Perez – per il team sono state due prime gare davvero ottime, ma c’è ancora strada davanti a noi. Mi sento bene, ma ogni fine settimana è una nuova sfida”.
Dopo le prime due giornate i due piloti Red Bull sono in testa alla classifica generale, divisi soltanto da un punto a favore del due volte campione del mondo. Il Gp d’Australia così servirà anche a stabilire le gerarchie in squadra.