Il caso del presunto sforamento del budget cap da parte della Red Bull continua a infiammare il circus della Formula 1. La decisione della Fia di posticipare il verdetto sulla scuderia austriaca ha alimentato le discussioni intorno alla questione, con il team principal della Ferrari Mattia Binotto che si è mostrato pessimista ai microfoni di Sky sulla situazione.
- F1 budget cap, Binotto amaro: "Si scioglierà come neve al sole"
- F1 budget cap, Binotto: "Regolamenti chiari fin dall'inizio"
- Ferrari, Binotto: "Verstappen? Manovra azzardata"
F1 budget cap, Binotto amaro: “Si scioglierà come neve al sole”
Già una settimana fa, il dirigente di Maranello aveva chiesto sanzioni per “la credibilità della Formula 1“. Le ultime indiscrezioni farebbero però propendere per una pena lieve o nulla. “Intanto la decisione è stata ulteriormente posticipata, a dimostrazione del fatto che ci sono delle discussioni in atto, e questo significa che ci sono dei punti non chiari, dei punti che la FIA sta contestando e su cui il team sta cercando di difendersi”, le parole di Binotto a Sky.
“Indipendentemente da quello che verrà fuori, e io temo si tratterà di neve sciolta al sole, spero che tutte le decisioni che hanno preso, come hanno interpretato il regolamento e cosa hanno concesso – perché secondo me andrà a finire che hanno concesso qualcosa – vengano fuori in modo chiaro e trasparente”.
F1 budget cap, Binotto: “Regolamenti chiari fin dall’inizio”
“Dobbiamo sapere quali sono state le discussioni e cosa è stato concesso a loro – ha insistito Binotto – perché, intanto, è un vantaggio diretto e, secondo, bisogna che anche da parte nostra si capisca come siano i regolamenti”.
“I regolamenti erano chiari fin dall’inizio, li abbiamo sempre discussi e non capiamo l’esigenza di doverli cambiare oggi, indipendentemente dal fatto che questo sia il primo anno con il budget cap, perché con la FIA ci sono sempre stati degli scambi continui per cercare di chiarirli. Sono un po’ pessimista ma sarà importante la chiarezza e la trasparenza”.
Ferrari, Binotto: “Verstappen? Manovra azzardata”
Il boss del muretto Ferrari si è poi soffermato sul caso emerso nel finale del Q3 delle qualifiche del Gp del Giappone, quando il poleman Max Verstappen ha involontariamente ostacolato Lando Norris, rischiando di provocare un incidente. “Penso che la manovra sia stata molto azzardata perché ha messo a rischio chi veniva dietro di lui”.
“Se si guarda il regolamento, visto che non era un giro di qualifica ma di lancio, si prevede una reprimenda o una penalizzazione in griglia, che può essere anche di tre posizioni. Secondo me è un cinquanta e cinquanta, vediamo cosa deciderà la FIA, noi ovviamente incrociamo le dita”. Alla fine la FIA ha optato solo per una reprimenda per il driver olandese, che partirà dal primo posto in griglia di partenza davanti a Charles Leclerc e Carlos Sainz.
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