Sarà il 2022 l’anno della verità per la Haas. Da qualche tempo nelle retrovie del plotone, la scuderia statunitense spera che nella prossima stagione possa esserci quel deciso cambio di passo in grado di risollevare le sorti della squadra.
È questo l’augurio del team principal Günther Steiner, al corrente sia delle difficoltà economiche dell’ultimo periodo che della possibilità che la compagine a stelle e strisce, in caso di un ulteriore fallimento, possa chiudere i battenti a breve.
“Siamo partiti sapendo che non avrebbe avuto senso investire per il 2021, la macchina non era buona già nel 2019″ ha spiegato Steiner a Crash.net.
“L’anno scorso abbiamo fermato completamente lo sviluppo, non volevamo investire soldi e tempo su questa vettura: anche con un buon lavoro saremmo stati al massimo in ottava-nona posizione, quindi abbiamo deciso di concentrare i nostri sforzi per il prossimo anno e speriamo che la scommessa paghi. Sono abbastanza fiducioso che possiamo tornare a centrocampo: resta da vedere quanto in alto riusciremo ad arrivare nel pacchetto di mischia” è stato l’augurio del dirigente classe 1965.