Dopo le due settimane passate a lavorare e ad accumulare dati durante il Gran Premio di Stiria e quello d’Austria, la Ferrari continuerà a navigare a vista per tutto il resto della stagione 2021.
Stando alle ultime dichiarazioni rilasciate da Mattia Binotto, infatti, il Cavallino non avrebbe in programma di apportare alcun miglioramento o modifica all’attuale monoposto, una macchina che, sia con Sainz che con Leclerc, ha già mostrato tutti i suoi limiti.
Nonostante ciò, il focus è sull’anno prossimo e sui nuovi regolamenti che dovrebbero consentire, alla Ferrari come ai rivali, di intervenire in maniera più decisa sull’auto e lavorare su evoluzioni più significative.
“Se porteremo aggiornamenti? Non credo” ha affermato un Binotto convinto che, più delle possibili migliorie, al momento siano le peculiarità dei singoli tracciati a far la differenza con le altre scuderie.
“La McLaren ha fatto un’impressione più forte in Austria, è vero, ma tutto può cambiare su un’altra pista. Questa pista era favorevole a loro e in due GP abbiamo perso complessivamente tre punti, non è una cosa drammatica. Ci sono state piste in cui la nostra prestazione era superiore alla loro. Penso perciò che l’esito della nostra battaglia non dipenda principalmente dagli sviluppi, ma dalle caratteristiche dei circuiti. Faremo i conti alla fine” ha sostenuto il Team Principal della “Rossa” ribadendo però, ancora una volta, come l’obiettivo della scuderia di Maranello non sia concludere la stagione davanti alla scuderia inglese.
“Finire terzi o battere la McLaren non è la priorità per noi. Siamo concentrati sull’anno prossimo. Il nostro obiettivo è migliorarci”.
A proposito quindi di piste e miglioramenti, Binotto si è poi lanciato anche in una previsione su quello che potrebbe essere il rendimento della Ferrari in Inghilterra e Ungheria.
“Silverstone sarà molto difficile per noi, per l’usura dell’anteriore, è simile alla Francia. Sarà ostica, un weekend in difesa. In Ungheria invece andremo meglio, soprattutto in qualifica. La gara invece sarà complicata per l’usura delle gomme. Ma abbiamo tempo per prepararci”.