Ai microfoni di Rai Due, il CEO di Liberty Media della F1 Stefano Domenicali ha analizzato il GP di Imola, partendo dalla grande affluenza di pubblico: “C’è un grandissimo interesse e una grandissima passione per la Formula 1. Un altro fattore determinante di questo successo è la capacità da parte nostra di captare i linguaggi in giro per il mondo e nei social media”.
La sfida tra Leclerc e Verstappen è già appassionante: “Verstappen è un campione, lo ha dimostrato nella sua caparbietà fino all’ultima curva dello scorso anno e lo ha dimostrato anche negli anni precedenti. Sta maturando come pilota e come atteggiamento in corsa, sa gestire la macchina e quando deve attaccare. È un campione, così come lo è Leclerc e lo sono tanti altri. La bellezza della Formula 1 di questi anni è sicuramente la presenza di piloti di talento”.
Hamilton invece a Imola è apparso ancora in difficoltà: “Nella prima fase c’era una linea asciutta e una bagnata, era dunque difficile superare perché i rischi potevano essere tanti. Quando sei così indietro fai fatica a recuperare”.
Momento difficile anche per il pilota Ferrari Carlos Sainz: “Carlos è sicuramente un altro pilota di grande talento, purtroppo con una pista scivolosa Ricciardo l’ha toccato. Questi, però, sono episodi che se non li sai gestire bene entri in difficoltà psicologica che non devi affrontare. Ha rinnovato il contratto per altri due anni, dunque le garanzie ci sono, deve solo stare tranquillo e sicuramente farà degli ottimi risultati”.
Ferrari ancora a secco a Imola: “L’ultima vittoria della Ferrari a Imola risale ancora al 2006: Imola in quegli anni era un posto unico, poi è stato l’ultimo anno di Michael Schumacher in Ferrari. È stata una vittoria straordinaria, festeggiata giustamente a dovere con la squadra: Michael è sempre molto presente nel cuore dei ferraristi, lo si vede dai molti cartelloni che abbiamo visto in pista”, ha concluso Domenicali.