Il 2021 è stato un anno positivo ma anche interlocutorio per la Ferrari che ha focalizzato tutte le sue attenzioni sul 2022, stagione in cui entrerà in vigore il nuovo regolamento e che rappresenta una chance importante per vari team (Ferrari compresa) per ridurre il gap dai top team, Red Bull e Mercedes in primis.
Laurent Mekies, discutendo dell’andamento della SF21, ha sottolineato come Maranello non abbia voluto scendere a compromessi per non sacrificare la monoposto futura e l’unico grande aggiornamento portato in pista dal Cavallino è stato l’ibrido montato per la prima volta nel weekend di Sochi sulla vettura di Charles Leclerc.
“Estendere lo sviluppo sulla SF21? La risposta è no – ha dichiarato Mekies, citato da Autosport – Penso che siamo stati molto chiari fin dall’inizio, abbiamo preso la decisione di pensare al 2022. All’inizio della stagione sapevamo che saremmo stati distanti dalla McLaren, ma speravamo di poter lottare alla fine per il terzo posto. Abbiamo scelto di non scendere a compromessi per il 2022. Questa è probabilmente la risposta più chiara che possiamo dare oggi. L’unico sviluppo che abbiamo avuto nella seconda metà dell’anno è stato l’ibrido, che ancora una volta è qualcosa che useremo per il prossimo anno”.