Alla fine Gabriele Gravina ha sciolto le riserve: si ricandida alla presidenza della Figc. L’attuale numero uno della Federazione lo ha annunciato in un’intervista al Corriere della Sera, mandando così un messaggio inequivocabile al possibile rivale Del Piero.
- Presidenza Figc, Gravina ci riprova
- Ecco chi potrebbe appoggiare Gravina
- Anche Del Piero si candida? Il messaggio ad Alex
Presidenza Figc, Gravina ci riprova
Chiamatelo pure bluff. Gravina scopre le carte dopo mesi di incertezze e polemiche: non intende cedere la poltrona della presidenza della Figc. Eletto per la prima volta nel 2018, il 71enne dirigente di Castellaneta punta a ottenere un altro mandato, nonostante l’inchiesta in corso della Procura di Roma in cui è indagato per autoriciclaggio.
“Un reato completamente infondato – rimarca al CorSera -. Sono uscito indenne sul piano giudiziario, eppure sono stato infangato. Ho fiducia nella giustizia”. Quindi l’annuncio: “Sono una persona perbene che ha dato molto al calcio e vuole continuare a farlo. Mi ricandido: non è stata una decisione facile, ma molto ponderata”. L’Assemblea elettiva della Figc è in programma il 3 febbraio.
Ecco chi potrebbe appoggiare Gravina
Ovviamente la candidatura ha preso forma perché Gravina sa di poter contare sull’appoggio di diverse componenti. A fare il punto sulla situazione è La Gazzetta dello Sport. L’attuale numero uno della Figc ha il sostegno della Lega Dilettanti di Abete, che è pari al 34% dei voti e anche dell’Assocalciatori di Calcagno (occhio, però, alla possibile candidatura di Del Piero).
La Rosea spiega che pure la Lega Serie B è vicina a Gravina, mentre in Lega Pro il presidente Marani pare sia riuscito a rimarginare lo strappo con alcuni club. Da verificare la posizione della Lega Serie A, dove comunque non mandano club che hanno fiducia nell’operato di Gravina. Urbano Cairo, patron del Toro, ne ha tessuto le lodi in merito alla gestione durante la pandemia: “È stato molto bravo, ha saputo tenere la barra dritta”.
Anche Del Piero si candida? Il messaggio ad Alex
Pinturicchio non ha certo chiuso le porte a una simile prospettiva, sottolineando, però, che “nessuno mi ha candidato e una iniziativa simile andrebbe affrontata con spirito di squadra”.
Ed è proprio il punto su cui si è soffermato Gravina nell’intervista al Corriere della Sera: “Del Piero è stato un grande campione. Ho provato a coinvolgerlo in Federcalcio, ma i suoi impegni lo hanno sempre portato in giro per il mondo. Però serve qualcuno che ti candidi. E il discorso vale anche per lui”.