Filippo Lanza, all’ultimo, è stato escluso dalla lista degli azzurri che il C.T, Gianlorenzo Blengini ha deciso di portare a Tokyo.
Su Instagram lo schiacciatore ha dato così addio alla Nazionale spiegando che avrebbe voluto farlo giocando, in campo e non così ma non gli è stato dato modo.
Non manca infatti un riferimento alle scelte, definite non meritocratiche, fatte dal Commissario Tecnico dell’ItalVolley.
“Ho sempre creduto che lo sport rappresentasse valori umani che vanno al di là dei meri risultati. Sono cresciuto con la concezione che questa maglia merita duro lavoro e sacrificio.
Sono fiero della persona che sono diventato grazie allo sport ma altrettanto amareggiato per le scelte fatte che non sempre avvengono per meritocrazia.
Avrei sempre pensato di chiudere la mia esperienza azzurra con l’evento dell’olimpiade, purtroppo questo non mi sarà possibile, ma spesso la vita non è come ce l’aspettiamo. Avrei voluto lasciarti lottando per te e insieme a te per un’ultima volta.
Non sarà per colpa di altri che perderò l’amore verso i tuoi colori e manterrò sempre l’impronta che mi hai dato. È stato un onore per me indossarti, aver lottato e sofferto con te e per te per 15 anni consecutivi, senza mai mancare ad una tua chiamata.
Sei sempre nel mio cuore cara Italia“.