Fiorentina ed Empoli non deludono le aspettative e danno onore alla Coppa Italia, dando vita a una partita ricca di emozioni e che si conclude soltanto ai calci di rigore. Decisivi gli errori dal dischetto di Kean, che rovina così la sua prestazione dopo il gol nei 90′, e Ranieri. Eroe del match Esposito, che firma prima la rete del pari e poi il penalty decisivo che porta i toscani ai quarti di finale.
- Fiorentina-Empoli, il racconto del match
- Fiorentina, coreografia per Bove
- Empoli, con chi giocherà ai quarti di Coppa Italia
- Top e flop della Fiorentina
- Top e flop dell'Empoli
Fiorentina-Empoli, il racconto del match
Palladino mette da parte il turnover e schiera quasi tutti i titolari, mentre D’Averza opta per qualche cambio, dando una possibilità di mettersi in mostra a chi ha giocato meno. Dopo appena quattro minuti passa in vantaggio l’Empoli: Martinez Quarta viene anticipato da Henderson in una zona pericolosa di campo ed Ekong si trova a tu per tu con Terracciano, che decide di non uscire, e lo batte. L’attaccante poi chiede scusa allo stadio e dedica la rete a Bove, mimando il numero 4. Al 16′ si scatena Dodo che accende il motorino, salta due uomini e serve Kean che da due metri centra la traversa. Cresce la Fiorentina che al 35′ si rende nuovamente pericolosa con il terzino brasiliano, che con un tiro cross impegna Seghetti che respinge corto, ma Sottil non ne approfitta.
Al 57′ Seghetti tiene in vita l’Empoli con un miracolo su Beltran. Passano trenta secondi e questa volta il portiere toscano è meno lucido, respinge corto un tiro di Sottil e poi arriva Kean che fa centro e rimette tutto in equilibrio. Al 67′ si rifà vedere anche l’Empoli con Esposito che è bravo a stoppare il pallone in area e poi a calciare di contro-balzo, chiamando Terracciano a un’ottima parata. La Viola spinge e al 70′ completa la rimonta con Sottil: l’esterno converge dalla sinistra, calcia sul secondo palo e grazie a una piccola deviazione di Gosens gonfia la rete. La squadra di Palladino però si distrae troppo facilmente e subisce il pari di Esposito, che sfugge alla difesa e con un cucchiaio morbido supera il “numero uno” rivale.
All’83’ è Ikone ad avere una chance da dentro l’area, ma per lui la porta resta sempre un miraggio e calcia alto. I padroni di casa cercano il gol, che all’86’ gli viene negato da un’altra grande parata di Seghetti, che nega a Kean la gioia della doppietta e poi ci pensa Viti a tirare via il pallone prima che possa attraversa completamente la linea. Nei minuti finali non cambia il parziale e si va ai calci di rigore.
Riepilogo calci di rigore
- Gudmundsson – GOL
- Colombo – GOL
- Kouamé – GOL
- Ekong – SBAGLIA (fuori)
- Ranieri – SBAGLIA (Parata di Seghetti)
- Henderson – GOL
- Kean – SBAGLIA (alto)
- Marianucci – GOL
- Cataldi – GOL
- Esposito – GOL
L’Empoli vince e va ai quarti di finale.
QUI LE AZIONI SALIENTI DEL MATCH
Fiorentina, coreografia per Bove
I tifosi della Fiorentina hanno dedicato un pensiero a Bove, dopo il malore che ha subito contro l’Inter, esponendo una bella coreografia con il numero 4 prima del fischio d’inizio, quello che il calciatore porta sulla propria maglia. Poi un messaggio anche sul maxischermo: “Ti vogliamo bene Edo
Empoli, con chi giocherà ai quarti di Coppa Italia
L’Empoli grazie alla vittoria ai calci di rigore contro la Fiorentina si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia, dove affronterà la vincente tra la Juventus e il Cagliari.
Top e flop della Fiorentina
- Dodo 7 – Un treno senza fermata, si appropria della fascia e alterna giocate che ricordano Zanetti a chiusure decisive.
- Kean 6.5 – Soliti pregi e difetti: prima sbaglia un gol fatto, poi riporta in vita la Fiorentina con un gol da vero bomber, sotto gli occhi di Spalletti. Ma alla lotteria finale calcia alle stelle.
- Sottil 7 – Come una mosca impazzita innervosisce la difesa avversaria e “punge” nel momento più importante.
- Martinez Quarta 4.5 – Non nasce centrocampista e si nota: perde una palla sanguinosa e regala il vantaggio all’Empoli.
Top e flop dell’Empoli
- Ekong 6.5 – D’Aversa gli dà una grande chance e la sfrutta. A fine primo tempo “ritorna umano”, perde energie e poi rovina il suo match sbagliando il rigore.
- Esposito 7.5 – Abbellisce la gara con delle pennellate d’autore e il cucchiaino a Terracciano è la firma sul quadro della sua partita. Poi con il suo penalty decisivo porta l’Empoli ai quarti di Coppa Italia.
- Seghetti 7 – Compie un miracolo su Beltran e dopo appena trenta secondi regala a Kean il gol con una respinta corta. Non si abbatte e allo scadere si trasforma di nuovo in Superman su un colpo di testa della punta italiana. Poi mette la sua firma sul match con il rigore parato a Ranieri.
- Solbakken 5 – Sembra un intruso nello scacchiera di D’Aversa: gli altri giocano a scacchi e lui si porta le pedine per la dama.