Il ritorno alla Fiorentina di Cesare Prandelli non ha dato la scossa giusta. Lo dicono i numeri, che dopo il ko con l’Inter condannano la squadra viola.
Già, perchè i 22 punti ottenuti nelle 21 giornate di campionato fin qui disputate rappresentano un bottino magro che non si registrava dal pre-fallimento: l’ultima statistica flop nei campionati a 3 punti – ossia dal ’94 – risale alla stagione 2001/2002.
In quell’occasione la Fiorentina fece peggio, collezionando 17 punti in 21 partite di Serie A, ma da quell’annata in poi è sempre riuscita a migliorarsi. Anche con Montella e Iachini, predecessori di Prandelli sulla panchina gigliata.
Con l’Aeroplanino e l’ex mediano, infatti, i punti messi insieme nel 2019/2020 sono stati 3 in più rispetto a quelli attuali dei toscani: un dato che fotografa l’andamento sottotono della Viola.
In favore dell’allenatore bresciano, è bene sottolinearlo, bisogna però ricordare come Prandelli detenga il primato attuale di punti inanellati dalla Fiorentina in 22 gare dal ’94/95 ad oggi: 43. Ben venga il record, ma che non cancella il rendimento al di sotto delle attese di quest’anno.