La Fiorentina dovrà fare ancora a meno di uno dei suoi punti di riferimenti offensivi visto che proprio nella giornata di oggi, il club viola ha comunicato che il Christian Kouamé è risultato positivo alla malaria. Una brutta tegola per il tecnico Vincenzo Italiano che sperava anche nell’ivoriano per dare una scossa a un momento di difficoltà del club toscano.
Kouamé positivo alla malaria
La notizia della positività alla malaria di Christian Kouamé è stata comunicata oggi dalla Fiorentina attraverso un comunicato: “L’ACF Fiorentina comunica che in seguito a comparsa di febbre e malessere generale nella notte tra il 20 e il 21 febbraio, il calciatore Christian Kouamé è stato sottoposto nella mattina di oggi al test per valutare una possibile infezione malarica, alla quale è risultato positivo. Il calciatore è stato ricoverato per le cure opportune e verrà valutato nei prossimi giorni”.
I tempi di recupero per Kouamé
Per Christian Kouamè comincia ora il momento di sottoporsi alle cure ma è difficile stabilire quali possono essere i tempi di recupero per tornare a giocare. Molto dipende infatti da una risposta del corpo e dalla qualità delle cure che riceverà l’attaccante ivoriano. Il periodo minimo per la guarigione è di circa 2-3 settimane.
I tempi di recupero però potrebbero essere molto più lunghi guardando ad esempio il caso di Hamed Traorè. Il centrocampista arrivato a Napoli nel corso della finestra di mercato di gennaio aveva infatti contratto la malaria a inizio dicembre, saltando tutto l’ultimo mese in Premier League prima di trasferirsi al Napoli nel quale ha debuttato solo conto il Genoa, a distanza di due mesi dalla diagnosi.
Il ritorno dalla Coppa d’Africa
La Fiorentina ha già dovuto fare a lungo a meno di Christian Kouamè e Vincenzo Italiano sperava di avere a disposizione il suo attaccante per questa parte finale della stagione proprio a partire dalla sfida di campionato di lunedì contro la Lazio contro una diretta avversaria per un posto in Europa. Kouamé è reduce dal trionfo in Coppa d’Africa con la Costa d’Avorio ed è tornato a Firenze nella giornata di sabato senza però essere convocato per la sfida contro l’Empoli. Oggi era in programma il suo ritorno in gruppo dopo i due giorni di riposo concessi da Italiano in vista della partita di lunedì.