E’ stato quasi come rivivere un incubo per la Fiorentina quanto accaduto ieri al Bentegodi, ma la sconfitta-beffa al 95′ non c’entra. La paura vera si è vissuta quando Moise Kean, che era rientrato in campo dopo un taglio all’arcata sopracciliare, è svenuto e si è accasciato a terra, rievocando antichi fantasmi e il ricordo di Bove. Oggi però arrivano notizie confortanti sulla salute del bomber.
La paura per Kean
E’ successo tutto al 12′ della ripresa di Verona-Fiorentina quando, dopo uno scontro con Padel Dawidowicz, l’ex Juventus è uscito fuori dal campo per un paio di minuti per farsi medicare il sopracciglio sanguinante. Rientrato in campo, però, dopo soli pochi minuti ha accusato un mal di testa e si è accasciato al suolo.
Il ricordo del caso Bove
Sgomento tra i compagni e gli avversari, Bove inquadrato spaventato in panchina, memore di quanto accadde a lui al Franchi il 1 dicembre scorso. E’ arrivata la barella ed il giocatore in ambulanza è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Borgo Trento, nei pressi di Verona. Lo ha accompagnato un membro dello staff medico (sua madre e suo fratello a cui è legatissimo ieri non erano allo stadio). Qui gli è stato riscontrato un trauma cranico che necessitava ulteriori esami.
Il tweet incoraggiante della Fiorentina
Stamane è stata la Fiorentina, via twitter, a dare incoraggianti aggiornamenti: Kean è stato già dimesso dall’ospedale. Queste le parole del comunicato: “La Fiorentina comunica che Moise Kean, nella notte, è stato dimesso dall’ospedale di Verona e ha fatto rientro a Firenze. I test clinici e diagnostici effettuati sono risultati tutti negativi”.