Il centrocampista dell’Olympique Marsiglia, venduto dalla Roma di Mourinho in estate, sarebbe al centro di una vicenda dai tratti ancora tutti da decifrare.
Come scrive Le Monde, proprio il suo trasferimento dalla Roma all’OM sarebbe stato gestito dalla società di consulenza e management VV Consulting, creata dall’uomo d’affari russo ed ex presidente del Monaco, Vadim Vasilyev. Il “team manager” della VV consulting dovrebbe essere Bachir Néhar (così si legge sull’organigramma), anche se il lavoro ufficiale di quest’ultimo è quello di magazziniere della nazionale francese. Néhar è noto nell’ambiente dei Bleus per essere molto vicino al ct, legatissimo a Mbappé e compagno ideale di sfide a poker di molti giocatori. Le Monde riporta le dichiarazioni di colleghi del magazziniere tuttofare, che lo accusano per il suo doppio ruolo, sostengono infatti che la nazionale servisse a Néhar per fare lobbying su Veretout, che senza di lui non avrebbe scelto di far gestire il suo trasferimento dalla Roma alla società di Vasilyev.
La partecipazione del ventinovenne Jordan Veretout alla spedizione in Qatar è stata accolta con entusiasmo dal giocatore: “solo tre settimane fa ero quasi certo di una mia non convocazione”. Gli infortuni di Pogba e Kante gli hanno probabilmente facilitato la strada ma Deschamps ha riconosciuto “l’ottimo livello” al quale è tornato Veretout dopo l’ultima stagione a Roma e un inizio difficile a Marsiglia.
