Piene di verità le parole di Chris Froome, vittorioso in sette Grandi Giri, a CyclingNews: “Sono stato in un letto di ospedale a lungo nel 2019, mi ci è voluto quasi un anno per tornare a camminare senza usare le stampelle. Ho la soddisfazione di poter correre di nuovo in corse importanti e quello che capiterà per me è un valore aggiunto, per questo la vivo in maniera serena; amo pedalare e proverò a tornare vicino ai miei livelli. Mi piace allenarmi e fare i sacrifici che chiede questo tipo di sport: non corro solamente per riassaporare il gusto della vittoria, ma anche per fare il massimo da professionista; quando smetterò, non vorrei guardarmi indietro e provare qualche tipo di rimpianto”.
Il ciclista britannico, nato in Kenya, delinea l’obiettivo della stagione: “L’anno scorso ho fatto passi in avanti rispetto ai due precedenti, quando non miglioravo condizione e rendimento; spero di poter crescere ancora, ritrovando la sensazione di poter fare bene, senza sentire dolore. So bene che non potrò riproporre me stesso ai livelli di un tempo, ma punto a vincere una corsa, una qualsiasi corsa, nel 2023: è chiaro che non posso avere l’ambizione di conquistare la maglia gialla”.