Alla fine l’ha ammesso proprio Gasperini. Giorni e giorni di tira e molla su Koopmeiners, giudicato incedibile dal presidente dell’Atalanta Percassi nonostante le pressioni della Juventus, poi alla fine la rivelazione del tecnico. In un’intervista all’Eco di Bergamo Gasperini ha rivelato che il giocatore vuole solo la Juve e si è già promesso ai bianconeri.
- L'ammissione di Gasperini
- Koopmeiners non giocherà in Supercoppa col Real
- Le reazioni dei tifosi sui social
L’ammissione di Gasperini
All’Eco di Bergamo Gasperini rivela: “La situazione è andata benissimo fino alla settimana scorsa, poi Koopmeiners ha deciso di andare alla Juventus Ha deciso di non giocare e non allenarsi più con noi. Ha già un accordo con la Juve, si sente stressato. Con questo atteggiamento non può essere utile né alla squadra, né ai suoi compagni”.
Koopmeiners non giocherà in Supercoppa col Real
La trattativa va avanti ma anche se non dovesse chiudersi in pochi giorni Koopmeiners non giocherà la settimana prossima in Supercoppa contro il Real: “La società ha assunto un atteggiamento molto fermo, perché si sente ricattata dalla situazione. Questa situazione è diversa rispetto ad altre volte in cui l’Atalanta ha venduto a peso d’oro”. Gasp è preoccupato perchè l’addio dell’olandese andrebbe ad aggiungersi ai forfait per infortunio di Scamacca e Scalvini: “L’Atalanta è stata sfortunata nel perdere tre giocatori così importanti. Siamo ai minimi termini, la società provvederà, ma in questo momento la squadra è molto meno competitiva rispetto alla fine della scorsa stagione. Mancano ancora tre situazioni su cui la società sta lavorando”.
Le reazioni dei tifosi sui social
Fioccano le reazioni: “Glielo hanno promesso quindi Gasperini e l’Atalanta non dovrebbero sentirsi ricattati . Se c’è uno che dovrebbe sentirsi ricattato è proprio Koopmeiners” e poi: “Se avete promesso di liberarlo nel caso in cui si presentasse una richiesta di un grande club..è normale che il giocatore punta i piedi” e anche: “3 settimane di nulla assoluto e ora nel giro di una giornata scopro che Todibo è fatta e che Koop sta iniziando a fare casino”
C’è anche l’altra campana: “Giuntoli come Marotta (e Moggi anni fa ai tempi di Cannavaro Inter->Juve): convincere un calciatore, con relativa stecca all’agente, ad avere i “mal di pancia”. Spero che l’Atalanta faccia rispettare il contratto, anche a costo di usarlo come stewart al Gewiss” e infine: “mentre date dell’ irriconoscente a Chiesa, ci raccontate il tentativo della diregenza atalantina di scaricare le responsabilità sul giocatore. È lui che si è messo fuori rosa, non l’Atalanta”.