Non era iniziato nel migliore dei modi il cammino in Croazia di Rino Gattuso sulla panchina dell’Hajduk. La squadra di Spalato era stata clamorosamente eliminata ad agosto nel terzo turno preliminare della Conference League, perdendo in casa di fronte a uno stadio tutto esaurito contro i modesti slovacchi del Ruzomberok dopo un un autogol incassato al 7′ ed era già partita contro di lui la contestazione, esperienza già vissuta da Ringhio in parecchie altre piazze ma ora il tecnico calabrese si sta prendendo la rivincita, pur tra mille difficoltà.
- L'Hajduk di Gattuso primo in classifica
- Gattuso regala Iphone a tutti
- Lo sfogo di Ringhio
- Gli screzi col presidente
L’Hajduk di Gattuso primo in classifica
Vincendo in trasferta per 1-0 (con gol dell’ex Inter Livaja) il derby contro i rivali di sempre, la Dinamo Zagabria, l’Hajduk è balzato al primo posto della HNL, la serie A croata, dopo sei giornate di campionato con 14 punti. Un’impresa che Gattuso ha voluto festeggiare aprendo il portafoglio.
Gattuso regala Iphone a tutti
Il giorno dopo il successo che è valso il primo posto, Gattuso ha deciso per una mossa a sorpresa: ha regalato a tutti i componenti della rosa dell’Hajduk e ai collaboratori che fanno parte del suo staff tecnico un Iphone 16. Un regalo di oltre 40 mila euro di spesa.
Lo sfogo di Ringhio
Oggi però l’ex allenatore di Milan e Napoli si è sfogato dicendo: “Non è vero quello che ha detto il presidente, cioè che non ci siamo parlati per dieci giorni. La verità è che non ci parliamo da un mese. Mi avevano promesso alcune cose, ma non sono state mantenute. Non voglio però lamentarmi in un club come l’Hadjuk, che è una “religione”. Questo è quello che mi aveva detto Nikola Kalinic (recentemente licenziato da direttore sportivo ndr) quando ho firmato, e milioni di follower lo seguono. Gli dedico questa vittoria”.
Gli screzi col presidente
Gattuso, che è abituato a critiche e contestazioni, non intende abbandonare la barca nonostante i dissidi con la proprietà; “I giocatori mi hanno dato la mano e il cuore. Non li deluderò. Se partissi adesso mi sentirei un pezzo di m…. Non mi dedicherei nemmeno al calcio: porterei a spasso i cani “.