Sarà un Natale diverso per Gianluca Vialli. Lo passerà in ospedale a Londra dove è ricoverato da una decina di giorni per affrontare una fase delicata della sua partita contro il tumore al pancreas. Un male con cui sta convivendo da più di cinque anni e che l’ha obbligato di recente a sospendere tutte le sue attività , come per esempio quella di capo delegazione della Nazionale italiana.
La lunga partita di Vialli
Non è un periodo facile per gli appassionati di calcio. Poco più di una settimana fa se n’è andato Sinisa Mihajlovic, in Brasile c’è la situazione di Pelé a tenere tutti con il fiato sospeso. E poi appunto c’è la lotta di Vialli, dal Royal Marsden Hospital di Londra, la clinica che lo segue dopo la diagnosi.
Una fase delicata c’era già stata all’inizio del male, dal 2017 al 2019. Quindi, la grande avventura con l’amico di sempre Roberto Mancini con l’Italia, culminata nella notte di Wembley con la conquista dell’Europeo. Ma sul finire del 2022 è arrivata questa mazzata a rovinargli di nuovo la vita.
Le ultime sulle condizioni di Vialli
Il tumore al pancreas è tornato a farsi vedere in modo forte e le condizioni di Vialli restano al momento stabili. È affaticato per questo ciclo di cure, ma comunque cosciente e vuole sentire vicini parenti e amici di sempre. In ospedale a Londra non trascorrerà di certo questo Natale da solo.
Con Vialli ci sarà la moglie Cathryn, come sempre al suo fianco. E poi ci sarà anche la sorella Mila, partita da Cremona per raggiungere Gianluca a Londra. Nei giorni scorsi aveva ricevuto le visite di mamma Maria Teresa, del fratello Nino e anche del grande amico di una vita Massimo Mauro.
I possibili sviluppi per Vialli
Dopo un primo intervento all’Humanitas di Milano, dal 2017 Vialli è seguito dalla clinica londinese, dove è ricoverato. Il Royal Marsden Hospital è vicino a casa sua e anche allo stadio del suo Chelsea, lo Stamford Bridge, con cui ha chiuso la carriera. Cremonese, Sampdoria e Juventus sono con lui.
Ma non solo i tifosi delle squadre per cui ha giocato. Tutti gli appassionati di calcio in Italia continuano a sostenerlo con dei messaggi sui social. Così come parenti e amici di sempre. C’è grande riserbo sulle sue reali condizioni, ma speriamo davvero che ci sia un bel regalo di Natale per Vialli.