Intervistato da Inbici.net, Francesco Moser ha analizzato la tappa odierna del Giro d’Italia: “Oggi è stata una bella tappa soprattutto nel finale, si sono dati battaglia, è cambiata anche la maglia rosa. Sono andati allo scoperto gli uomini di classifica ed è quello che vuole la gente, non possono fare il Giro tutti insieme. Ancora non c’è niente di deciso, Roglic aveva perso qualcosa, poi ha recuperato. Vedremo cosa succederà da qui alla fine, ma si giocheranno la vittoria finale in tre: Almeida, Thomas e Roglic“.
C’è però un rammarico per Moser: “Oggi sarebbe stata tutta un’altra corsa se ci fossero stati Evenepoel, Geoghegan Hart e tutti coloro che si sono ritirati per via delle cadute. Sarebbe stato ancora più interessante, ma ormai è andata così“.
“C’è un nuovo Moser? Rispetto alla mia epoca è un altro ciclismo, non si possono fare paragoni. Questi corridori possono provare a vincere gare, crescere e magari arrivare in cima alla scala, ma per adesso siamo un po’ deficitari in Italia. Speriamo che tra un anno o due esca qualcuno anche da noi“, ha concluso l’ex vincitore del Giro d’Italia 1984.