Un Giro molto aperto e non limitato soltanto al duello Roglic-Evenepoel. Questo il parere di Roberto Damiani, ds della Cofidis. “Per me la corsa non è aperta solo a loro due, ma ci sono anche altri che potranno inserirsi. È il bello del Giro. Ben venga che sia così aperto ed affascinante fino all’ultima settimana. Sarà davvero molto duro” ha detto il ds a In Bici. Dura sarà anche la crono di oggi. “Sarà una cronometro – sottolinea Damini – dove quelli che vogliono vincere il giro dovranno fare molta attenzione. Sarà molto difficile per le condizioni atmosferiche. Vedremo dei responsi già molto chiari, soprattutto dopo la tappa di ieri che ha già dato dei segnali e ha visto le prime schermaglie tra i big”.
Damiani ha poi commentato le possibili modifiche nel calendario. “Personalmente – ha affermato – mi sembra una buona idea spostare il Giro a giugno. Ci sono tante cose che possono essere migliorate oltre alla data di partenza. Andrebbe cambiato molto del calendario internazionale”.