Roma-Inter è terminata da oltre 48 ore sul campo. Ma non certo sui social. I tifosi nerazzurri non hanno gradito le dichiarazioni post partita di Francesco Totti e in particolare quel “E’ vergognoso quello che è successo” in riferimento alla mancata assegnazione del calcio di rigore per un evidente fallo commesso in area ai danni di Zaniolo.
“Parli proprio tu di vergogna?” la frase che sta andando per la maggiore nei gruppi di fan della Beneamata. Parole corredate da una serie di immagini con l’ex attaccante della Roma protagonista in maniera negativa.
Dello sputo ai danni del centrocampista della Danimarca Christian Poulsen Totti ha parlato anche nella sua autobiografia: “E’ l’episodio della mia vita del quale più mi vergogno. Non della vita sportiva, della vita tutta, a trecentosessanta gradi. Me ne vergogno così tanto da averlo immediatamente rimosso: se non ci fosse stato il filmato avrei negato di avergli sputato sino alla fine dei miei giorni, e l’avrei fatto in assoluta buonafede, convinto di dire la verità. Sto male perché continuo a non capacitarmi di una cosa così volgare e schifosa” ha raccontato l’idolo della tifoseria giallorossa.
Di Totti, al termine del match dello stadio Olimpico, aveva parlato anche Luciano Spalletti, attuale timoniere dell’Inter e già suo tecnico alla Roma: “Voi media dite delle cose che non sono corrette, cioè che io l’ho fatto smettere, non è vero – ha assicurato il toscano -. Io non l’ho fatto smettere perché la società che io andavo via lo sapeva da una stagione, appena è cominciato quell’anno lì avevo detto che non avrei ri-firmato e ho portato la cosa fino in fondo. Lui poteva continuare e invece ha smesso. Poi c’è un’altra cosa che va precisata. Si dice che io l’abbia mandato via da Trigoria. Io non ho mandato via nessuno”.
Spalletti, espulso a fine gara e uscito tra i fischi, sarà comunque in panchina venerdì in occasione di Juventus-Inter.
SPORTAL.IT
